Rocca Sanvitale
L'attuale quattrocentesca rocca, di struttura
quadrata si sviluppò attorno ad una iniziale
torre fortificata. Il castello, circondato da
un ampio fossato profondo circa tre metri e anticamente
alimentato da sorgenti naturali, conserva all'interno
stanze arredate con mobili e suppellettili del
'500-600-'700.
In una piccola pinacoteca sono raccolti quadri
di Felice Boselli, Pier Ilario Spolverini oltre
ad una serie di ritratti di famiglia che consentono
di ripercorrere visivamente tutta la storia sino
al 1948 quando il castello fu venduto dall'ultimo
conte Giovanni al Comune.
L'ambiente più suggestivo, che dal punto
di vista artistico rende celebre Fontanellato,
è la Saletta di Diana e Atteone, capolavoro
realizzato nel 1524 dal Parmigianino che ne affrescò
la volta e le lunette narrando la vicenda di questo
intrepido cacciatore che, soffermatosi durante
una battuta di caccia a guardare Diana mentre
si bagnava ad una fonte, fu trasformato, dalla
dea irata, in cervo e sbranato dai suoi stessi
cani.
Nel castello è possibile visitare anche
una curiosa camera ottica dove, un gioco di prismi
e lenti, consente di vedere, non visti, la piazza
e le adiacenti vie del borgo.
Orario d'apertura 9,30/12,30 e
15/18 da novembre a marzo,
con chiusura il lunedi non festivo.
9,30/12,30 e 15/19 da aprile a ottobre,tutti i
giorni.
Ultima visita un'ora prima della chiusura.
Prenotazioneobbligatoria per i gruppi.
Ingresso a pagamento. Visite guidate.
Tel: .0521/822346 - 0521/829055
Fax: 0521/824042 .
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