Home Revigozzo Valnure Castelli S.P.Q.R. Autori Gastronomia Contatti Link
   
   
  » Anvein
  » Burtleina
  » Buslan
  » Lepre
  » Lumache
  » Panzerotti
  » Pisaréi
  » Ravioli
  » Spinarö
  » Torte...
  » Vino...
Spinarö 

Preparazione

In frittata:
Per la frittata si utilizzano normalmente i funghi di dimensioni maggiori o più vecchi.
Dopo averli puliti e tagliati a pezzetti scottarli in padella, e strizzarli per togliere l'acqua.
Dopo questa leggera cottura, salate leggermente, unite le uova e fate la frittata.
Gli spinarö (Calocybe Georgi) sono funghi dal sapore molto delicato, nascono in aprile-maggio e si trovavano normalmente vicino a ginepri ( si tratta comunque ormai di una specie in via di estinzione: ovviamente i funghi, non i ginepri).

Sott'olio:

Pulire i funghi raschiando con un coltello la base dei gambi e pulendone con un canovaccio bianco il cappello (non lavare assolutamente)!
Cuocerli al dente in un tegame (non di alluminio) con aceto e acqua salata (50%)
Scolarli lasciandoli poi asciugare perfettamente su un telo.
Metteterli in un vaso di vetro con alcune foglie di alloro e due o tre chiodi di garofano.
Coprirli con olio d'oliva e chiudere ermeticamente il vaso.
Come già detto, questo tipo di fungo risulta praticamente introvabile, pertanto ho sperimentato, per forza di cose, le ricette sia con i comuni "champignons" che con funghi più blasonati e i risultati sono stati soddisfacenti.
.
 
Ingredienti



Per la frittata:

spinarô,
burro,
uova, sale




Per metterli sott'olio:

spinarô,
olio, aceto,
acqua, sale, alloro,
chiodini di garofano
Home Revigozzo Valnure Castelli S.P.Q.R. Autori Gastronomia Contatti Link
Grazie per la visita:
pagine viste dal 20.02.06
Visita Revigozzo
con
"Google Maps Street View"
Ultimo aggiornamento: 01.10.2015  
Diritti riservati come da
Creative Commons License 2.5
CreativeCommons License
Realizzato da Luca, Catia, Mariuccia e Antonio.
Ottimizzato per Internet Explorer e Mozilla Firefox, risoluzione consigliata 800*600 - 1024*768 pixel.
Tutti i diritti riservati.