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DETTI: Aggiornamento
17-03-14
Non omnis moriar:
Non morirò del tutto (Orazio, Odi, III,
30, 6).
Qualcuno vorrebbe riconoscervi una testimonianza, anche
in bocca di un pagano, dell’ immortalità dell’anima, mentre
Orazio parlava dell’opera sua poetica, che sarebbe sopravvissuta
alla sua morte ed infatti la frase completa è: Non
omnis moriar, multaque pars mei vitabit Libitinam"
(=Non morirò del tutto, molta parte di me sfuggirà
alla morte). "Libitina" era la dea
dei funerali nel cui tempio si poteva prendere a nolo tutto
l'occorrente per la cerimonia proprio come nelle moderne
agenzie di onoranze funebri e dove erano conservati i registri
dei morti.
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