|
Antiquitatis latinae analecta
Raccolta di briciole di saggezza latina
Questo ti manca... Aggiungilo!
Iam nova progenies caelo demittitur
alto:
Ora una nuova stirpe è inviata dall'alto del cielo
( Virgilio Bucoliche Ecloga IV v.7).
Ibi dos esse debet, ubi onera matrimonii sunt:
La dote deve essere la dove sono gli oneri del matrimonio
(Paolo, Digesto, Libro XXIII, 3.56.1).
Ibi vel ubi:
Qui oppure dove (si trovi il destinatario della missiva).
Idem velle atque idem nolle, ea demum firma amicitia est:
Volere e non volere le stesse cose questa è in fondo
la vera amicizia (Sallustio, Bellum Catilinae,5, 20).
Ignem veni mittere in terram, et quid volo nisi
ut accendatur?:
Sono venuto a portare fuoco sulla terra e che cosa posso desiderare
se non che bruci? (Nuovo testam. Lc. 12, 49).
Ignis aurum probat, miseria autem fortes viros:
Il fuoco consente di riconoscere l'oro, la miseria gli uomini
forti (L. A. Seneca, De providentia Cap V, v. 9).
Ignis, quo clarior fulsit, citius extinguitur:
Quanto più il fuoco ha brillato, tanto prima si estingue
(Seneca, Ad Marciam de consolatione, XXIII, 4).
Ignorantia excusatur, non iuris sed facti:
Non si scusa l'ignoranza della legge ma del fatto.
Ignorantia facti excusat, ignorantia iuris non excusat:
L'ignoranza del fatto scusa, l'ignoranza della legge non scusa
(Brocardo).
Ignorantia iuris neminem excusat:
La non conoscenza della legge non scusa nessuno.
Ignoranti quem portum petat, nullus suus ventus
est:
Per chi non sa in quale porto dirigersi, nessun vento va bene
(Seneca, Epistulae Morales Ad Lucilium - Libro VIII, LXXI, 3).
Ignoti nulla cupido:
Non provare desiderio nei confronti dell'ignoto (Ovidio,
Ars amatoria, Libro III, v.397).
I in malam crucem:
Vai a farti impiccare (Plauto, Pseudolus passim).
Si trova usato con lo stesso significato anche "I
in malam rem".
Illud amicitiae sanctum et venerabile nomen:
Quel santo e venerabile nome dell'amicizia (Ovidio, Tristia,
Libro 1,8).
Illud iucundum nihil agere:
Quel dolce far niente (Plinio il Giovane, Epistularum libri
decem, LibroVIII, 9).
Imago animi sermo est, qualis vita talis oratio:
La parola è lo specchio della mente come la vita così
è l'insegnamento.
Imago animi vultus indices oculi:
Il volto è lo specchio dell'animo mentre gli occhi lo rivelano
(Cicerone De oratore Al fratello Quinto Libro III 59,220).
Immersus emergo:
Immerso emergo.
Impares nascimur, pares morimur:
Si nasce diversi e si muore uguali (Seneca, Lettere a Lucilio,
Lettera XIV, XCI, 16).
Imperare sibi, maximum imperium est:
Comandare a se stessi è il comando più
arduo ( Seneca Lettere a Lucilio Libro II, XVIII, 14).
Imponit finem sapiens et rebus honestis:
L'uomo saggio pone un limite anche alle cose buone (Giovenale,
Satire, Libro II, v.444).
Impossibilium nulla est obligatio :
Di fronte all'impossibile non c'è alcun obbligo (Publio
Iuvenzio Celso, Digesto, Libro 8 , D50.17.185)).
Impotentia excusat legem:
L'impotenza ad agire dispensa dall'osservanza della legge
(Brocardo).
Improbe amor, quid non mortalia pectora cogis!:
O crudele amore, che cosa non fai fare ai cuori degli uomini!
(Virgilio, Eneide, Libro IV, v.412).
Improbus est is qui sollicitus est de vivi haereditate:
E' disonesto colui che si preoccupa per l'eredità
di chi ancora è vivo.
In aequali iure melior est conditio possidentis:
A parità di diritti il diritto di prelazione va a colui
che già detiene la cosa contestata (Brocardo).
In alterius praemium verti alienum metum non oportet:
La paura di qualcuno non deve trasformarsi nel vantaggio per
un altro (Ulpiano, Digesto.4.2.14.5 ).
In ambiguis rebus humaniorem sententiam sequi oportet:
Nei casi che presentano ambiguità occorre seguire il
parere più umano (Ulpiano Digesto.34.5.10.1 ).
Inanis verborum torrens:
Un inutile torrente di parole (Quintiliano, Institutio Oratoria
2.7.23).
In ardua virtus:
Il valore consiste nell'opporsi alle difficoltà(Ovidio,
Ex Ponto, LibroII, 2, v.111).
In audaces non est audacia tuta:
Contro gli audaci l'audacia non è una garanzia (Ovidio,
Metamorfosi, Libro X, v.544).
In bonae fidei contractibus ex mora usurae debentur:
Nei contratti stipulati in buona fede sul ritardo
si paga l'interesse (Marciano Digesto 22.1.32.3).
In bonis exterioribus non est felicitas:
La felicità non esiste nei beni fuori di noi
(Aristotele, Politica, Libro VII).
In dubis abstine:
Nelle situazioni ambigue astieniti.
Incerta pro nullis habentur:
Le cose incerte sono considerate non esistenti (Brocardo).
Incidit in foveam quam fecit:
Cadde nella fossa che aveva scavato.
Si tratta di una variante al detto biblico (Ecclesiaste
10,8) "Qui fodit foveam incidet in eam" (Colui
che scava la fossa ci cadrà dentro).
Inclusio unius est exclusio alterius:
Una cosa esclude l'altra. (Brocardo).
In contrahendo, quod agitur, pro cauto habendum
est:
Nella stesura di un contratto si ritiene garantito quanto
riguarda il medesimo (Pomponio 27 ad Sabinum, D. 12.1.3).
In conventionibus contrahentium voluntas potius quam verba spectari
placuit:
Nelle convenzioni si deve porre attenzione più alle
intenzioni dei contraenti che alle parole (Brocardo).
Inde caput morbi:
Di qui l'origine della malattia (Giovenale, Satire, Libro
I, sat. III, v.236).
Inde ira et lacrimae:
Da ciò ire e pianto (Giovenale Satire, Libro I, sat.
I, v.168 ).
Infelix opera summa, quia ponere totum nesciet:
Infelice in tutta la sua opera chi non la sa vedere in tutto il
suo insieme (Orazio, Ars poetica, v. 34).
In flagrante crimine comprehensi:
Sorpresi in flagrante violazione della legge (Formula giuridica).
Infinitus est numerus stultorum:
Il numero degli stolti è infinito (Antico Testamento Ecclesiaste
1,15).
In fuga foeda mors est; in victoria gloriosa:
La morte è vergognosa se si fugge, gloriosa
nella vittoria (Cicerone, Filippica XIV, XI, 32).
Ingenium magni detrectat livor Homeri:
L'invidia critica anche l'ingegno di Omero (Ovidio, Remedia
Amoris, 365).
Ingens metus nostros invadit:
Una grande paura si impadronì dei nostri (Caio Sallustio
Bellum Iugurtinum par. 106).
In hac lacrimarum valle:
In questa valle di lacrime (Dalla Salve Regina, inno religioso).
In honorem matrimonii turpis actio adversus uxorem
negatur:
Per rispetto al matrimomio non si può intraprendere
una causa turpe nei confronti della moglie (Gaio, Digesto 25,2,2).
Inhumanitas omni aetati molesta est :
La scortesia costituisce un peso ad ogni età (Cicerone,
De Senectute, III, 7).
Inimici sunt multi :
Molti sono nemici. (Cicerone, Lettera ai famigliari, Libro
XIV, 3).
Inimico testi credi non oportet:
Non si deve credere al testimone nemico di una delle parti
in causa (Cicerone, Pro Fonteio,26).
Iniquum est conlapsis manum non porrigere:
E' disdicevole non aiutare chi è caduto (Seneca il
vecchio,Controversie , Libro I, 14).
Iniquum est usurae ab eo exigi qui fructus non percepit:
E' ingiusto pretendere interessi da chi non ha avuto
frutti (Paolo, Digesto ?).
Initium sapientiae timor Domini:
Principio di sapienza è il timore del Signore (Antico
testam. Salmo 111 (110) v. 9).
Iniuria est omne quod non iure fit:
L'ingiustizia è quanto si fa contro il diritto
Iniuriarum remedium est oblivio:
Il rimedio contro le ingiurie è dimenticare (Seneca,
Lettere morali a Lucilio, Libro XIV-XV, XCIV, 27).
E' possibile trovare la stessa frase tra le sentenze
di Publilio Siro.
In labore quies:
Nel lavoro sta la quiete (dell'animo).
In libertate labor:
Nella libertà il lavoro.
In magnis et voluisse sat est:
Nelle grandi imprese è sufficiente anche l'aver voluto
(Properzio, Elegie, Libro II, X, 6).
In libertatem vocati:
Voi siete stati chiamati ad agire in modo libero (Nuovo Testam.
Lettera ai Galati 5, 13).
In maledicto plus iniuriae quam in manu (est):
Si può recare più offesa con le parole
che con le azioni (Quintiliano, Institutio Oratoria 6.23).
In magno flumine magni pisces capiuntur:
I grossi pesci si prendono nei grandi fiumi.
In maleficiis voluntas spectatur, non exitus:
Nelle cattive azioni si guarda l'intenzione non il
risultato. (Brocardo).
In mare irato, in subita procella, invoco te nostra benigna stella:
Gioco di parole in latino con identico significato
in italiano (Gabriello Chiabrera, poeta e drammaturgo savonese
del seicento).
In maxima fortuna minima licentia est:
Quanto più elevata à la nostra condizione, tanto
minore è la nostra libertà (Sallustio, De coniuratione
Catilinae, 51).
In memoriam o anche in perpetuam rei
memoriam:
A perpetuo ricordo dell'accaduto.
In multiloquio non deerit peccatum; qui autem moderatur labia
sua, prudentissimus est:
Dove molto si parla non è esente la colpa
ma chi modera le sue labbra è prudentissimo (Antico Test.
Proverbi 10, v.19).
In omnibus operibus tuis memorare novissima tua, et in
aeternum non peccabis:
In ogni azione ricordati del tuo ultimo fine e non peccherai
in eterno (Antico Testam., Siracide, 7,40).
In omnibus, testatoris voluntatem quae legitima est, dominari
censemus:
In ogni caso, riteniamo che debba prevalere la volontà
del testatore purché sia conforme alla legge (Brocardo)
.
Inopem me copia fecit:
L'abbondanza mi fece povero (Ovidio, Metamorfosi, Libro III,
466).
In primis et ante omnia:
Come prima cosa e prima di tutto.
In primis venerare deos:
Innanzi tutto occorre venerare gli dei .
In principio stridor dentium, in medio silentium et in fine rumor
gentium:
Si comincia con lo stridor di denti, si continua con il silenzio
e si termina con un gran chiasso.
In puris naturalibus:
Nuda come mamma l'ha fatta (David H. Lawrence, L'amante di
Lady Chatterley).
In quo completur mensi lunatio detur:
La lunazione va assegnata al mese in cui ha fine.
In principio erat Verbum:
In principio era il verbo (Nuovo testam. Gv. 1, 1).
In re dubia melius est verbis edicti servire:
Nei casi di dubbia interpretazione è preferibile seguire
la legge alla lettera (Brocardo).
Insanis, Paule; multae te litterae ad insaniam convertunt:
Tu sei pazzo o Paolo; il troppo studio ti ha condotto alla pazzia
(Nuovo testamento, Atti, 26,24).
In scirpo nodum quaeris:
Cerchi il nodo in un giunco (Plauto, Menaechmi, Atto II.I,
247).
In servum nihil non domino licere:
Nulla è vietato al padrone nei confronti dello schiavo
(Brocardo).
Instrumentum regni:
Strumento per regnare.
Espressione forse mutuata da un passo di Tacito "Nullum
maius boni imperii instrumentum quam bonos amicos esse" ( Historiae,
Libro IV, v. 7)(= ....Nessun strumento di potere essere più
efficace che contare su amici fidati)
Inter aves turdus, si quid me iudice certum est inter quadripedes
mattea prima lepus:
Se volete sapere il mio parere, tra gli uccelli il migliore è
il tordo mentre, tra i quadrupedi, la lepre resta la prima ghittoneria
(Marziale, Epigrammi, Libro XIII, XCII).
Interdum lacrimae pondera vocis habent:
Talvolta le lacrime pesano come le parole (Ovidio, Ex Ponto,
Libro III, I, 158).
Inter pocula silent negotia:
Tra i bicchieri tacciono gli affari (Iscrizione nella Rathauskeller
a Norimberga).
Intolerabilius nihil est quam femina dives:
Nulla è più insopportabile di una donna ricca
(Giovenale, Satira VI, 460).
In toto et pars continetur:
Il tutto contiene anche la parte (Digesto, Libro L, 17, 113).
In tristitia hilaris, in hilaritate tristis:
Ilare nella tristezza e triste nella ilarità (Giordano
Bruno).
Intuta quae indecora:
Non è sicuro ciò che non è decoroso (Tacito,
Historiae, Libro I, 33).
Inventa lege inventa fraude:
Fatta la legge trovato l'inganno.
Inveterata consuetudo pro lege non immerito custoditur:
Una inveterata consuetudine non a torto è considerata legge
(Digesto, Libro I, 3.32.1).
Invia virtuti nulla est via:
Nessuna via è preclusa al valore (Ovidio, Metamorfosi,
Libro XIV, 113).
Invidus alterius macrescit rebus opimis:
L'invidioso dimagrisce per le altrui fortune (Orazio, Epistole,
Libro I, II, 57).
In vili veste nemo tractatur honeste:
Nessuno, se mnalvestito, viene trattato bene.
Invisa numquam imperia retinentur diu:
I governi impopolari non possono durare a lungo (Seneca, Phoenissae,
660).
In virtute posita ergo est vera felicitas:
La vera felicità è nella virtù (Seneca,
De vita beata, cap.XVI, v.1).
In virtute sunt multi ascensus :
Molti sono i gradini per arrivare al massimo.
In vitium ducit culpae fuga si caret arte:
Spesso la paura di un male ci porta ad uno peggiore.(Orazio, Ars
poetica, v. 31).
Ipsa scientia potestas est:
Sapere è potere (Francesco Bacone, Meditationes Sacrae,
De haeresibus).
Ipsa sua melior fama:
Migliore della sua stessa fama (Ovidio, Ex Ponto, Libro I,
II, 141).
Ipse fecit nos:
Egli ci fece così (Antico Testam., Salmi, 99,3).
"Scitote quoniam Dominus ipse est Deus; ipse
fecit nos, et ipsius sumus, populus eius et oves pascuae eius"
(=Riconoscete che il Signore è Dio; egli ci ha fatti e
noi siamo suoi, suo popolo e gregge del suo pascolo.).
Irascimini et nolite peccare:
Nell'ira non peccate (Nuovo Testam., Lettera agli Efesini
4,26).
Irritam facere donationem perfectam nemini licet:
Nessuno può annullare una donazione fatta validamente
(Codice di Giustiniano, Libro VII, CJ.7.27.3).
Is cadit ante senem, qui sapit ante diem:
Muore prima di diventar vecchio chi precocemente impara (Antico
proverbio).
Is pater est quem iustae nuptiae demonstrant:
E' padre colui che un matrimonio regolare designa come tale
(Brocardo).
Ite ad Joseph:
Andate da Giuseppe.
Ite ad vendentes:
Andate dai venditori (Nuovo testam., Mt. 25,9).
"Responderunt prudentes dicentes: “Ne forte
non sufficiat nobis et vobis, ite potius ad vendentes et emite
vobis" (=Ma le sagge risposero: No, che non abbia a
mancare per noi e per voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene).
Iucunda memoria est praeteritorum malorum:
Il ricordo dei mali passati è piacevole (Cicerone,
De Finibus, Libro II, 105).
Iudex non debet lege clementior esse:
Il giudice non deve essere più clemente della legge
(Brocardo).
Iudex prout religio suggerit, sententiam proferre debet:
Il giudice deve sentenziare secondo coscienza (Brocardo).
Iudicata res pro veritate accipitur:
La cosa giudicata è ricevuta come verità (Brocardo).
Ius est in armis:
Il diritto sta nelle armi (Seneca, Hercules furens, 253).
Ius et furi dicitur:
Anche al ladro si rende giutizia (Seneca, De Beneficiis, Libro
IV, XXVIII).
Ius et norma loquendi:
Legge e regola del linguaggio (Orazio, Ars Poetica, 72).
Ius publicum privatorum pactis mutari non potest:
Il diritto pubblico non si può modificare per convenzioni
private (Digesto, Libro II, 14,39).
Ius suum unicuique tribue:
Da a ciascuno ciò che gli va di diritto.
Iustitia est regina virtutis:
La giustizia è la regina di tutte le virtù.
Iustitia suum cuique distribuit:
La giustizia dà a ciascuno il suo (Cicerone, De natura
Deorum, Libro III, 38).
Iustus ut palma florebit:
Il giusto fiorirà come una palma (Antico Testam., Salmi,
91,13).
"Iustus ut palma florebit, sicut cedrus Libani
succrescet" (=Il giusto fiorirà come palma, crescerà
come cedro del Libano).
Iuppiter in caelo suo non invenit quod diligeret
Neppure in cielo Giove trovò quello che gli andava
a genio (Petronio, Satyricon, LXXXIII).
|