Naturae iura bellum in contraria mutat:
La guerra capovolge i diritti di natura.
Naturalia non sunt turpia:
Le cose naturali non sono vergognose.
Naturali iure omnium communia sunt ista: aer, aqua
profluens et mare et, per hoc, litora maris:
Per diritto naturale sono comuni, a tutti, queste cose: l'aria,
l'acqua corrente e il mare e, per esso, i suoi lidi (Marciano,
Digesto 1.8.2.1).
Natura maxime miranda in minimis:
La natura è meravigliosa soprattutto nelle cose più
piccole.
Navibus atque quadrigis:
Con le navi e le quadrighe (Orazio, Epistole, Libro
I, Xi, 28,29).
Nec certa pax nec bellum fuit:
Non era garantita né la pace né la guerra aperta
(Tito Livio, Ab Urbe condita, Liber II, par. 21,1).
Nec cunctatione opus, ubi perniciosior sit quies
quam temeritas:
Non bisogna indugiare quando è più pericoloso
far nulla che non osare (Tacito, Storie, Libro I, 21).
Necesse cum insanientibus furere:
Con i matti occorre comportarsi da matti.
Nec manus in arca nec oculos in charta:
Non mettere le mani sulla cassaforte altrui né lo sguardo
sui suoi documenti.
Nec me pudet fateri nescire quod nesciam:
Non mi vergogno confessare di non sapere ciò che non
so (Cicerone, Tusculanae disputationes, Libro I, XXV, 60).
Nec minor est virtus quam quaerere parta tueri:
Saper conservare le cose è qualità non inferiore
a quella che serve per metterle assieme (Ovidio, Ars amatoria,
Libro II, v. 13).
Nec possum tecum vivere, nec sine te:
Non posso vivere con te né senza di te (Marziale, Epigrammi,
Libro XII, 46, 2).
Nec scire fas est omnia:
Non è concesso sapere tutto (Orazio, Odi, Libro IV,
4,22).
Nec sine te nec tecum vivere possum:
Non posso vivere né con te né senza di te (Ovidio,
Amores, Libro III, XIb).
Nec Soli impar:
Uguale al sole (Pomposo motto di Filippo II d'Asburgo).
Nec spe nec metu:
Né con speranza né con timore.
Ne derelinquas nos Domine:
Non ci abbandonare Signore.
Nemo autem regere potest nisi qui et regi:
Nessuno è in grado di comandare se non sa anche ubbidire
(Seneca, De ira Libro II, XV, 4).
Nemo debet bis vexari pro una et eadem causa:
Nessuno deve essere chiamato due volte davanti al giudice
per una sola e medesima causa (Brocardo).
Nemo enim est tam senex qui se annum non putet posse vivere:
Nessuno è tanto vecchio da non pensare di poter ancora
vivere un anno (Cicerone, Cato maior, De senectute, 24).
Nemo est tam fortis quin rei novitate perturbetur:
Nessuno è così forte da non rimanere turbato
da una circostanza imprevista (Cesare, De Bello Gallico, Libro
VI, 39).
Nemo gloriari nisi suo debet:
Ognuno si deve gloriare solo di quello che gli appartiene
(Seneca, Lettere Morali a Lucilio, Libro IV, XLI).
Nemo igitur vir magnus sine aliquo afflatu divino unquam fuit:
Non è mai esistito uomo grande senza qualche ispirazione
divina (Cicerone, De natura deorum, Libro II,167).
Nemo impetrare potest a papa bullam numquam moriendi:
Nessuno può ottenere dal Papa una bolla che lo esima
dal morire (Attribuito a Tommaso da Kempis) .
Nemo laeditur nisi a se ipso:
I maggiori danni ci vengono da noi stessi (San Giovanni
Crisostomo, Orazioni).
Nemo liber est qui corpori servit:
Non è libero chi è schiavo del proprio corpo
(Seneca, Lettere Morali a Lucilio, Libro XIV , Lett. XCII, 33).
Nemo malus felix:
Nessun malvagio è felice (Giovenale, Satire
IV v.8).
Nemo potest omnia scire:
Nessuno può sapere tutto.
Nemo punitur pro alieno delicto:
Nessuno è punito per un delitto commesso da un altro
(Brocardo).
Nemo repente fuit turpissimus:
Nessuno improvvisamente diventa turpe (Giovenale, Satire,
Libro I, v.83).
Nemo solus satis sapit:
Nessuno da solo sa mai abbastanza (Plauto, Miles gloriosus,
III,3).
Nesciat sinistra tua quid faciat dextera tua:
Non sappia la tua sinistra cosa fa la destra (Nuovo Testam.
Mt. 6,3).
Nescit vox missa reverti:
La parola uscita di bocca non ritorna (Orazio, Ars Poetica, 390).
Nigra sum sed formosa:
Sono scura di pelle ma bella (Antico Testam. Cantico dei Cantici
1,5).
Nihil dictum est, quod non dictum fuerit prius:
Non v'è nulla che non sia già stato
detto.
(Detto segnalato da Franco C.)
Nihil difficile amanti:
Nulla è difficile per chi ama.
Nihil est difficilius quam bene imperare:
Nulla è più difficile che comandare (Flavio
Vopisco, Vita di Aureliano, 43).
Nihil est enim tam miserabile quam ex beato miser:
Nulla fa più compassione di un misero che ha conosciuto
la felicità (Cicerone, Rethorica, De Partitione Oratoria,
57).
Nihil est in intellectu, quod non prius fuerit in sensu:
Nulla è nella mente che prima non sia stato nei sensi
(Locke, Saggio sull'Intelletto Umano, Libro II, Cap. 1, 5).
Nihil est quod deus efficere non possit:
Non c'è nulla che dio non possa fare (Cicerone, De
Divinatione, Libro II, XLI, 86).
Nihil immutetur in ecclesia:
Che nulla si cambi nella chiesa.
Nihil in hominum genere rarius perfecto oratore inveniri
potest:
Nulla è più raro tra gli uomini quanto il trovare
un perfetto oratore (Cicerone, Rhetorica, De Oratore, Liber I,
XXVIII, 128).
Nihil nega, parum crede nisi videas:
Non negare nulla ma se non vedi con i tuoi occhi credi poco
(di quanto ti si racconta).
Nihil perfectum est dum aliquid restat agendum:
Nulla è perfetto finchè manca qualche cosa da
fare (Brocardo).
Nihil perpetuum, pauca diuturna:
Nulla è eterno e poche cose durano a lungo (Seneca,
De consolatione ad Polybium).
Nihil est enim simul et inventum et perfectum:
Nussuna cosa è contemporaneamente appena inventata
e perfetta (Cicerone, Rethorica, Brutus 71).
Nihil tam absurdum dici potest ut non dicatur a philosopho:
Nulla di così assurdo può essere detto che non
lo sia da un filosofo.
Nihil tam munitum, quod non expugnari pecunia possit:
Nulla vi è di talmente difeso che non possa essere
espugnato con il denaro (Cicerone, Orazioni, In Verrem, I, 2).
Nihil actum credens quum quid superesset agendum:
Ritenendo che nulla fosse stato fatto restando ancora qualche
cosa da fare (Lucano, Pharsalia, Libro II, v.657).
Nihil agere delectat:
L'ozio piace (Cicerone, Rethorica, De Oratore, Libro II, 24).
"In qua permaneo, Catule, sententia meque, cum huc veni,
hoc ipsum nihil agere et plane cessare delectat" (=Rimango
del mio parere, o Catullo, e, da quando son venuto qui, questo
stesso far nulla, questo godere d'un ozio pieno, mi riempie di
gioia).
Nihil difficile volenti:
Per chi vuole nulla è impossibile.
Nihil habet infelix paupertas durius in se quam quod
ridiculos homines facit:
La povertà non ha nulla di più duro che il rendere
gli uomini ridicoli (Giovenale, Satire, Libro I, vv.152-153).
Nihil inimicius quam sibi ipse:
Nulla ci è di più nemico di quanto non lo siamo noi stessi (Cicerone,
Epistuale ad Atticum, Libro X, XIIa).
Nihil melius aeterna lex fecit, quam quod unum introitum nobis
ad vitam dedit exitus multos:
Nulla di meglio l'eterna legge ha fatto che darci un unico
ingresso nella vita ma la possibilità di tante uscite (Seneca,
Epistulae Morales ad Lucilium, LIbro VIII , 14).
Nihil morte certius sed nihil incertius hora mortis:
Nulla è più certo delle morte ma nulla è più incerto
dell' l'ora della morte stessa (Guglielmo Peraldo, De Eruditione
Principis 5,46 -- Francesco Petrarca, De secreto conflictu curarum
mearum, Libro I).
Nihil sine magno vita labore dedit mortalibus:
Nulla la vita diede mai ai mortali senza un grande sforzo
(Orazio, Sermones, Libro I v.9).
Nihil spernat auris, nec tamen credat statim:
L'orecchio non disprezzi nulla ma neppure creda troppo facilmente
( Fedro, Fabularum Phaedri, Libro III, Della vera giustizia).
Nihil utile nisi quod honestum :
Nessuna cosa è buona se non è onesta.
Nil agit exemplum, litem quod lite resolvit:
Non serve un esempio se risolve un problema creandone un altro
(Orazio, Satire, Libro II, Sat. III, 103).
Nive cadente schola vacante:
Quando cade la neve non si va a scuola .
Nobilitas sola est et unica virtus:
La virtù è la sola ed unica forma di nobiltà
(Giovenale, Satire, Libro III).
Nobis nominavit:
Ci sono stati proposti (Formula pontificia).
Nocet empta dolore voluptas:
Nuoce il piacere acquistato con il dolore (Orazio, Lettere, Libro
I, II, vv.55).
Nocumentum documentum:
L'insuccesso insegna.
Noli altum sapere sed time:
Non essere superbo ma temi (Nuovo Testam. Rm 11,20).
Noli esse nimis iustus:
Non esser troppo scrupoloso (Antico Testam. Ecclesiaste 7,16).
Per una più chiara interpretazione riporto il
versetto completo. "Noli esse nimis iustus neque sapiens
supra modum! Cur te perdere vis?" (=Non esser troppo
scrupoloso né saggio oltre misura. Perché vuoi rovinarti?
)
Noli pugnare duobus:
Non combattere contro due nemici contemporaneamente
(Catullo, Carmina, Libro II, LXII).
Nomen atque omen:
Nome e destino (Plauto, Persa, v.625).
Nomina sunt consequentia rerum:
I nomi sono conseguenti alle cose (Giustiniano,
Institutiones,
libro II, 7, 3).
Non accipimus brevem vitam sed facimus:
Non abbiamo ricevuto una vita breve ma la rendiamo tale (Seneca
De brevitate vitae I, 4).
Non bene pro toto libertas venditur auro:
Non vi è oro che possa pagare la libertà
(Motto della Repubblica di Ragusa).
Non diligamus verbo nec lingua sed in opere et veritate:
Non dobbiamo amare a parole e con la lingua ma con l'opera
e la verità (Nuovo Testam. 1ª Lettera di san Giovanni 3,
18).
Non enim veni vocare iustos sed peccatores:
Non sono venuto a salvare i giusti ma i peccatori (Nuovo testam.
Mt. 9, 13).
Non est ad astra mollis e terris via:
Non esiste un cammino facile dalla terra al cielo.
Non est de fide:
Non è argomento di fede.
Non est ira super iram mulieris:
Non v'è ira più grande di quella di una donna
(Antico Testam. Siracide 25,23).
Non est nostri ingenii:
Supera la nostra capacità (Cicerone, Orationes, Pro
Cluentio I, 4).
Non est opus valentibus medico sed male habentibus:
Non sono i sani che hanno bisogno del medico ma gli ammalati
(Nuovo testam. Mt. 9, 12).
Non est paupertas, Nestor, habere nihil:
Non è povertà, o Nestore, il non possedere
nulla (Marziale, Epigrammi, Libro XI - 32, 8).
Non est enim potestas nisi a Deo:
L'unica autorità infatti viene da Dio (Nuovo
Testam. Lettera ai Romani,13,1).
Non est vera amicitia ubi fallax adulatio:
Non c'è amicizia vera quando c'è falsa adulazione
(Attribuito a S. Ambrogio).
Non est vivere, sed valere, vita:
La vita consiste nello star bene non nel vivere (Marziale,
Epigrammi, Libro VI, 70,15).
Non exemplis sed legibus est iudicandum:
Si deve giudicare secondo le leggi e non per similitudine.
Non exercitus, neque thesauri praesidia regni sunt, verum amici:
Gli amici e non gli eserciti o i tesori sono la difesa di
un regno(Sallustio, Bellum Iugurtinum, 10).
Non faciunt meliorem equum aurei freni:
Le redini d'oro non rendono migliore il cavallo (Seneca, Lettere
Morali a Lucilio, Libro IV, XLI).
Non facit ebrietas vitia, sed protrahit:
L'ubriachezza non crea i vizi, ma li esaspera (Seneca, Epistulae
Morales ad Lucilium - Libro X, LXXXIII, 20).
Non in solo pane vivit homo:
Non di solo pane vive l'uomo (Nuovo Testam,Mt. 4,4).
"sed in omni verbo, quod procedit de ore Dei"
(=ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio).
Non intellegunt homines quam magnum vectigal sit parsimonia:
Gli uomini non comprendono quale grande risorsa sia la parsimonia
(Cicerone, Rhetorica, Paradoxa Stoicorum, Paradosso VI).
Non irrideas hominem in amaritudine animae:
Non deridere un uomo dall`animo amareggiato (Antico Testam.
Sir.7,12).
Non licuit populis parvum te, Nile, videre:
Agli uomini non fu concesso di vedere il Nilo piccolo
(Lucano, De Bello Civili sive Pharsalia, Libro X, v. 296).
Non litiges contra iudicem, quoniam secundum placitum suum iudicat:
Non intentare mai lite contro un giudice perchè giudicherà
secondo il proprio tornaconto (Antico testam. Ecclesiastico 8,17).
Non fortuna homines aestimabo, sed moribus:
Non giudicherò gli uomini in base alla loro sorte ma
alla condotta.
Il detto è derivato da una espressione di Seneca (Seneca,
Epistulae Morales ad Lucilium - Libro V, XLVII, 15) "Non
ministeriis illos aestimabo sed moribus" (=Non li giudicherò
in base al loro mestiere, ma in base alla loro condotta).
Non omnibus aegris eadem auxilia conveniunt:
Non a tutti gli ammalati sono adatti gli stessi rimedi (Celso,
De medicina, 3,1,5).
Non omni verbo credas:
Non credere a tutto quello che si dice (Antico Testam. Sir.19,16).
Non plus habere creditor potest, quam habet qui pignus dedit:
Il creditore non può ricevere più di quanto
possedesse chi diede la cosa in pegno(Brocardo).
Non potes successorem tuum occidere:
Non puoi uccidere il tuo successore .
Non semper temeritas est felix:
Non sempre la temerarietà porta a risultati positivi (Tito
Livio Ab urbe condita Libro XXVIII, 42).
Non semper violae, non semper hyantia lilia florent:
Non sempre le viole e i gigli della Beozia fioriscono (Ovidio,
Ars Amatoria, LibroII, v.115).
Non, si male nunc, olim sic erit:
Se adesso va male non non è detto che vada sempre così
(Orazio, Carmina, Libro II, X, 17-18).
Non solent quae abundant vitiare scripturas:
Le cose in più solitamente non viziano le sritture
(Detto giuridico).
Non sufficit litem instituere, si non in ea perseveras:
Non basta iniziare una causa se non si insiste nel portarla
avanti (Papiniano, Digesto 5,2,15,1).
Non tali auxilio, nec defensoribus istis, tempus eget:
Non è di simile aiuto nè di simili difensori
di cui c'è necessità oggi (Virgilio, Eneide, LibroII
v.521-522).
Non ut edam vivo, sed ut vivam edo:
Non vivo per mangiare ma mangio per vivere (Quintiliano, Institutio
Oratoria , Libro IX, Cap. 3 ).
Nos duo turba sumus:
Noi due siamo una folla (Ovidio, Metamorfosi, Libro I, v.
355).
Novissima voluntas servatur:
L'ultima volontà è quella che ha valore (Paolo,
Digesto 34, 4, 6, 2).
Nox atra cava circunvolat umbra:
La notte buia ci circonda con la sua ombra. ( Virgilio
Eneide Libro II v.360).
Nox erat et caelo fulgebat luna sereno:
Era notte e nel cielo sereno splendeva la luna (Orazio, Epodi,
15, 1).
Nudus egressus sum de utero matris meae, et nudus revertar
illuc:
Sono uscito nudo dall'utero di mia madre e nudo vi tornerò
(Antico Test., Libro di Giobbe, 1,21).
Nugis addere pondus:
Dar peso a delle cose da nulla (Orazio, Lettere,
Libro 1, 19, v.42).
Nulla diu femina pondus habet:
Nessuna donna è costante a lungo (Sesto Properzio,
Elegie, Libro II, 25, v.22).
Nulla est venditio quoties in materia erratur:
La vendita è nulla quando quando in ciò che
si vuol vendere c'è qualcosa di sbagliato (Ulpiano, Digesto.
18,1,9,2).
Nulla fere causa est, in qua non femina litem moverit:
Non c'è quasi mai discordia in cui una donna non abbia
iniziato il litigio (Giovenale, Satire, Libro II, Sat. VI, v.242-243
).
Nulla lex satis commoda omnibus est:
Non esiste legge che vada bene per tutti(Livio, Ab Urbe condita,
Libro XXXIV, 3).
Nullam potest videri iniuriam accipere qui semel voluit:
Non può ritenersi offeso chi , anche una sola volta,
ha permesso di esserlo.
Nulla res tantum ad discendum profuit quantum scriptio:
Non c'è cosa più utile nell'apprendere quanto
mettere per iscritto quanto si deve imparare.
Nulla scientia melior musica animae harmonia:
Nessun sapere supera la musica per il benessere dell'anima.
(Detto segnalato da Franco C.)
Nulla terra exilium est sed altera patria:
Non esiste una terra d'esilio ma solo una seconda patria (Seneca,
De remediis fortunae 8.1).
Nulli ad aliena respicenti sua placent:
A nessuno piacciono le proprie cose dopo aver visto quelle
degli altri (Seneca, De ira, Libro III, 31,1).
Nulli est homini perpetuum bonum:
A nessuno è concesso di godere di un bene perpetuo
(Plauto, Curculio, I, III, 189).
Nulli necesse est felicitatem cursu sequi:
Nessuno è obbligato a correre sulla via del
successo (Seneca, Lettera a Lucilio, Libro XXII, 4).
Nullius boni sine socio iucunda possessio:
Nessun possesso di un bene da gioia se non è condiviso
.
Nullum est iam dictum quod non dictum sit prius:
Impossibile dire qualche cosa che già non sia stata
detta (Terenzio, Eunuchus, Prologo, v.41).
Nullum est sine nomine saxum:
Non c'è pietra che non abbia una storia da raccontare
(Lucano Pharsalia IX, v.973).
Nullum magnum ingenium sine mixtura dementiae fuit:
Non esiste genio senza un briciolo di pazzia (Seneca, De tranquillitate
animi, cap. XVII, 10).
Num barbarorum Romulus rex fuit?:
Non fu Romolo re di barbari? (Cicerone, Rhetorica, De re publica,
Libro I, 58).
Numerantur sententiae, non ponderantur:
I voti si contano non si pesano(Plinio il Giovane,
Epistole, Libro II, 12).
Num negare audes? quid taces? Convincam, si negas:
Osi negare? Perché taci? Se neghi convincimi (Cicerone,
In Catilinam, I, III, 8).
Numquam aliud natura, aliud sapientia dicit:
Mai la natura e la sapienza dicono cose diverse (Giovenale,
Satira XIV, v.321).
Numquam est ille miser, cui facile est mori:
Non è mai infelice colui per il quale il morire è
facile.
Numquam ex malo patre bonus filius:
Mai da un padre cattivo può nascere un figlio buono (Euripide?).
Numquam imperator ita paci credit, ut non se
praeparet bello:
Nessun governante creda tanto alla pace da non essere preparato
alla guerra (Seneca, De vita beata,XXVI, 2).
Numquam sapiens irascitur:
Il saggio non si adira (Cicerone, Pro Murena, 62).
Nunc animis opus, Aenea, nunc pectore firmo:
Ora Enea occorre coraggio e petto saldo (Virgilio, Eneide,
Libro VI, v. 261 - Seneca, Lettere morali a Lucilio, Libro X,
82).
Nunc aut nunquam:
Ora o mai più (Motto del KCT (Korps Commandotroepen),
unità d'elite dell' Esercito dei Paesi Bassi).
Nunc et semper:
Ora e sempre.
Preso dal "Gloria Patri" preghiera della Chiesa
cattolica rivolta alle tre persone della SS.ma Trinità.
Nunc patimur longae pacis mala:
Ora soffriamo i danni di una lunga pace(Giovenale, Satira
VI, v. 292).
Nuptias non concubitus sed consensus facit:
Non l'accoppiamento ma il consenso legittima il matrimonio
(Ulpiano, Digesto, 50,17,30).
"Coitus matrimonium non facit, sed maritalis
affectio (Ulpiano, Digesto, 24,I,32,13)" (=Non è
la consuetudine sessuale che crea un matrimonio, ma l'affetto
coniugale).
Nusquam est qui ubique est:
Non è da nessuna parte chi è ovunque (Seneca,
Lettere morali a Lucilio, Libro I, 2).
Nusquam minus quam in bello eventus respondet:
In nessun caso si può fare così poco conto sugli
eventi come in guerra (Tito Lívio, Ab Urbe Condita, Libro
XXX, 30).