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Ruit hora...!
Amicis et vino quaelibet hora...!
DEF=156
Da laborem dabo fructus:
Lavora e sarai ricompensato.
Da mihi solem dabo tibi horam:
Non nascondermi il sole e ti mostrerò le ore.
Datam do, nego negatam:
Offro quanto mi viene dato, nego quanto mi viene negato.
Debemur morti nos nostraque:
Siamo votati alla morte noi e tutte le nostre cose.
(Orazio, Ars poetica, 63).
Il concetto è ripreso anche da Ovidio (In Liviam, 359).
Tendimus huc omnes: metam properamus ad unam; Omnia sub leges
mors vocat atra suas. (=Tutti tendiamo a questo fine, tutti
ci affrettiamo ad un’unica mèta; la tenebrosa morte
chiama tutte le cose sotto le sue leggi).
Declina a malo et fac bonum:
Sta lontano dal male e fà il bene (Antico Testam, Salmi
36, 27).
Declinant velut umbra dies nostri super orbem:
I nostri giorni sfuggono come un'ombra sulla terra.
De die tecum loquor et de hoc ipso fugiente:
Ti parlo del giorno e del giorno che fugge via.
Il testo originale della lettera di Seneca (De brevitate
vitae IX, v.4) sarebbe :"De die tecum loquitur et de hoc
ipso fugiente" (= Lui ti parla del giorno e del giorno
che fugge).
Defecerunt sicut fumus dies nostri:
Si dissolsero come fumo i giorni nostri (Nuovo testam.
Salmi 101,4)
Riporto il versetto biblico da cui la citazione è
ricavata. "Quia defecerunt sicut fumus dies mei, et ossa
mea sicut cremium aruerunt" (= Poichè si dissolsero
in fumo i miei giorni e come brace arsero le mie ossa).
Deficit sol, nemo respicit:
Se manca il sole nessuno mi guarda.
Deo favente horas laetas enumero:
Mi auguro con l'aiuto di Dio di poter indicare solo ore felici.
Deo omnes, nobis una:
Tutte le ore sono per Dio, una sola per noi.
Detego tegendo:
Coprendo scopro.
Deum adumbro:
Io sono l'ombra di Dio.
Deus adest laborantibus:
Dio è vicino a chi lavora.
Deus est lumen luminis:
Dio è luce della luce.
Deus habet suas horas et moras:
Dio non segue i nostri ritmi.
Deus mihi lux:
O Dio mia luce.
Deus movet, umbra docet:
Dio la muove e l'ombra insegna (le ore).
Deus movet, umbra docet. Cernis qua vivis , qua moriere latet:
Dio la muove e l'ombra insegna (le ore).Conosci quella
in cui vivi ma ti è nascosta quella in cui morirai.
Deus illumina tenebras meas:
Dio illumina le mie tenebre.
Deus nobis haec otia fecit:
Dio ci ha donato questi momenti di riposo. (Virgilio,
Egloghe, I, 6).
Deus potens et misericors solem suum oriri facit super bonos et
malos:
Dio potente e misericordioso fa sorgere il suo sole
sia sui buoni che sui malvagi.
Dico lucidas taceo nubilas:
Segno le ore di sole, ignoro le ore nuvolose.
Die dies truditur:
Il nuovo giorno incalza il precedente.
Diem dimetior umbra:
Con la mia ombra divido il giorno.
Diem noctemque depascit eundo nec remeare potest quem diem et hora
fuit:
L'ora nel suo avanzare consuma il giorno e la notte e non può
far ritornare il giorno che fu (Chiesa di Chamois, Aosta).
Dies affert multa:
Il giorno ci offre molte occasioni.
Dies diem docet: disce:
Ogni giorno è di insegnamento a quello successivo:impara.
Dies fugit sicut umbra:
Dies dimetior umbris:
Con l'ombra misuro il trascorrere del tempo.
Dies hominis quasi umbra super terram:
I giorni dell'uomo sono come ombra sulla terra.
Dies hominis sicut umbra praetereunt:
I giorni dell'uomo passano come ombra.
Dies hominis sic praetereunt:
Così passano i giorni dell'uomo.
Dies mei sicut umbra declinaverunt:
I miei giorni sono come l'ombra che declina (Antico test. Sal.
101 v.12).
"Dies mei sicut umbra declinaverunt, et ego sicut fenum
arui." (=I miei giorni come l'ombra che declina, come
l'erba tagliata io inaridisco).
Dies nostri quasi umbra super terram et nulla est mora:
I nostri giorni sono come ombra sulla terra e sulla
stessa per noi non vi è possibilità di dimora (Antico
Test. Paralipomeni libro I, 29,v.15).
Il nome di questo libro deriva dal greco con il significato
di "cose tralasciate" quasi avesse lo scopo di raccontare
cose non riferite nei precenti libri. Gli Ebrei invece lo chiamano
"Parole (o fatti ) dei giorni", considerandoli degli annali
o delle cronache. Il testo del versetto completo è:"Peregrini
enim sumus coram te et advenae sicut omnes patres nostri. Dies nostri
quasi umbra super terram et nulla est mora" (=Siano
pellegrini innanzi a te e stranieri come tutti i padri nostri. I
nostri giorni...).
Dies serenus, serenus sit animus:
Il giorno è sereno, sereno sia il tuo animo.
Dico lucidas taceo nubilas:
Segno le ore di sole, ignoro le ore nuvolose.
Digitus Dei ducet me:
Il dito di Dio mi guida.
Dilige Dominum Deum toto corde:
Amate il Signore Dio con tutto il vostro cuore.
Diligentibus patriam fausta:
L'ora che segno sia propizia a quanti amano la patria
Diligite diligentiam in munere vestro:
Mettete tutto l' impegno nel vostro lavoro.
Diligite lumen:
Amate la luce.
Dirigat umbra alios, vobis ego lumine prosum:
L'ombra sia di guida agli altri, io vi precederò con
la luce.
Disce bene vivere et mori:
Impara a vivere e a morire bene.
Disce dies numerare tuos:
Impara a dare un valore ai tuoi giorni.
Disce mori mundo:
Impara a morire a questo mondo, cioè non farti
incantare da tutte le sue tentazioni.
Disce ut semper victurus, vive ut cras moriturus;
Impara come se dovessi vivere per sempre, vivi come
se dovessi morire domani.
Discite iustitiam moniti:
Imparate a vivere rettamente (Virgilio, Eneide, Libro
VI, 620).
Il testo completo sarebbe: "Discite iustitiam
moniti, et non temnere divos" (=imparate a vivere rettamente
ed a non disprezzare gli dei).
Dives an pauper, nihil interest: moriens:
Non importa se sei ricco o povero: morirai.
Dividit umbra diem:
L'ombra scandisce le ore del giorno.
Doceo horas:
Insegno le ore.
Docet umbra:
La mia ombra insegna le ore.
Domine, doce nos recte computare momenta nostra et habere
cor applicatum ad sapientiam:
Sifnore insegnaci ad usare correttamente e di indirizzare il
nostro cuore alla conoscenza di te.
Domine, usque ad vesperam manes:
Signore, tu rimani fino al tramonto.
Dominus illuminatio mea:
Il Signore è mia luce (Antico testam. Salmo
26,v.1).
Risulta anche essere il motto della università di
Oxford.
Dona praesentis cape laetus horae:
Accetta con gioia i doni dell'ora presente (Orazio,
Carmina, libro III, VIII, 28).
Donec dies elucescat:
Fino a che non spunta il giorno (Lettera san Pietro
II, 19).
"Cui benefacitis attendentes quasi lucernæ
lucenti in caliginoso loco donec dies elucescat, et lucifer oriatur
in cordibus vestris" (= Alla quale (alla
parola di Dio) fate benea prestare attenzione come ad una lucerna
che risplenda il luogo oscuro, fino a che non spunti il giorno e
la stella del mattino non sorga nei vostri cuori).
Donec eris:
(Ti mostro l'ora) finchè ci sarai.
Do si sol mi:
Do (l'ora) se il sole a me (da la luce).
Dubia cunctis ultima multis:
L'ora che segno resta incerta per tutti, ma è definitiva
per tanti.
Dubia multis, certa omnibus:
Dubbia a molti, certa per tutti.
Dubia omnibus, ultima latet:
Dubbia a tutti, l'ultima ora ci resta nascosta.
Dubia omnibus, ultima multis:
Dubbia a tutti è l'ultima per molti.
Dulcibus quaedam otiis plures labori:
Molte ore per il lavoro alcune per i dolci ozi.
Dum differtur vita transcurrit:
Mentre rimandiamo le cose la vita fugge (Seneca Lettere
morali Ad Lucilium Libro I, I, v.3).
Dum est lux credite in lucem:
Mentre avete la luce credete nella luce.
Dum fugit umbra quiesco:
Appena l'ombra fugge ( cioè quando il sole è
tramontato) io riposo.
Dum fugit umbra simul fugit irreparabile tempus:
Mentre l'ombra scompare, irreparabilmente fugge il tempo
Dum licet, utere:
Fanne buon uso del tempo finchè puoi (Seneca
Phaedra v. 774).
Dum loquimur fugerit invida aetas, carpe diem quam minimum credula
postero:
Mentre parliamoi il tempo invidioso sarà fuggito,
cogli l'attimo e non fidarti del domani (Orazio, Carmina, Libro
I, XI, 7-8).
Dum loquimur fugit irremeabile tempus:
Mentre parliamo fugge il tempo che non può essere
richiamato.
Dum loquor hora fugit:
Mentre parlo, l'ora fugge (Ovidio Amores libro I, XI, v.15).
Dum lucem habetis, credite in lucem:
Mentre avete la luce credete nella luce (Nuovo testam.
Gv. 12,36).
Dum numeras amittis:
Mentre le conti le perdi.
Dum petis, illa fugit:
Mentre chiedi l'ora quella fugge.
Dum petis illa fugit, quid aspicis, fugit:
Mentre cerchi di conoscere l'ora quella già
è fuggita, quello che guardi è andato.
Dum proficit deficit:
Mentre avanza lo perdi.
Dum quaeris hora fugit:
L'ora fugge mentre la chiedi.
Dum sileo hora ruit:
Il tempo scorre veloce anche se sto zitta.
Dum sol non lucet opus est patientia:
Quando il sole non risplende occorre essere pazienti.
Dum spectas fugio. Sic vita:
Mentre guardi fuggo. Come la vita.
Dum spectas fugit:
(L'ora) mentre la guardi fugge.
Dum tempus habemus operemur bonum:
Facciamo del bene finchè ne abbiamo il tempo (san Paolo
Lettera ai Galati 6,10)
Dum umbra fugit homo transit et Deus est:
Mentre l'ombra fugge l'uomo passa e Dio resta immutabile.
Eadem mutata resurget:
Per quanto ogni giorno la luce sia sempre la stessa
risorge mutata.
Ecce mensurabiles posuisti dies meos et substantia mea tamquam nihil
ante te:
Ecco, hai fatto i miei giorni misurabili, e io sono
come un nulla davanti a te (Antico Testam. Salmi 38, v.6).
Ecce venit hora:
Ecco è giunta l'ora (Nuovo Testam. Gv. 16,32).
Ego redibo, tu nunquam:
Io ritornerò (con il nuovo giorno) tu mai.
Eheu! Fugaces labuntur anni:
Ahimè! Gli anni scorrono velocemente. (Orazio, Odi, Libro
II, XIV, 1).
Eheu! Quam festinat dies:
Ahimé! quanto corre veloce il giorno.
Elapsas signat horas:
Segna il passare delle ore.
Electa ut sol beat orbem splendore:
Luminosa come il sole con il suo splendore allieta
la terra.
Emicant primae sidera gentis:
Risplendono le stelle dei nostri antenati.
Emitte lucem tuam et veritatem tuam:
Manda la tua luce e la tua verità.
Eo breviores, quo gratiores:
(Le ore) sembrano tanto più brevi quanto più
piacevoli.
Eo gratiores eo breviores:
(Le ore) più sono piacevoli e più sembrano
brevi.
Est Deo gratias:
Grazie a Dio.
Et pilo sua umbra:
Anche un pelo ha la sua ombra.
Et sic labitur aetas:
Allo stesso modo passano i tuoi anni.
Eundo hora diem depascit:
L'ora nel suo avanzare consuma il giorno
Ex iis omnibus una scitis sed quae sit nescitis:
Tra tutte quelle sapete che ce n'è una, ma non sapete
quale.
Ex iis una cave:
Tra queste (ore che segno) fai attenzione a una.
Ex hiis una tibi:
Ex illis una tibi:
Di queste ore una è la tua (ultima).
Ex hoc momento pendet aeternitas:
Da questo momento inizia l'eternità
Ex oriente lux:
La luce sorge da levante.
Explebo numerum et reddar tenebris:
Completerò il numero dei miei giorni e sarò
consegnato alle tenebre.
Expulsis tenebris recreat splendoribus orbem:
Vinte le tenebre riporta la luce sulla terra.
Ex undis emergunt in auras:
(I raggi del sole) dalle onde riemergono verso il cielo.
Fac dum tempus opus, mors accedit:
Fai il tuo lavoro mentre hai tempo, la morte si avvicina.
Fac modo quae moriens facta fuisse velis:
Fa solo quello che al momento della morte desideresti
aver fatto.
Fac omnes horas complectere:
Metti a frutto ogni minuto (Seneca , Lettere morali
a Lucilio, Libro I, 1, v.2).
"Fac ergo, mi Lucili, quod facere te scribis,
omnes horas complectere" (=Dunque, Lucilio caro, fai quel
che mi scrivi: metti a frutto ogni minuto).
Factum abiit, monumenta manent:
Passato il fatto restano le memorie (Ovidio, Fasti,
Libro IV, XIX, 799).
Factus dies hic transeat:
Il giorno iniziato passa qui.
Fallaces denotat annos:
Rivela gli anni ingannevoli.
Fallere nescio:
Non so (non posso ) sbagliare
Fallitur extremam qui se conducit ad horam:
Sbaglia chi si preoccupa solo dell'ultima ora.
Fecit solem in potestatem diei:
Fece il sole per regolare il giorno.
Felicibus brevis miseris hora longa:
L'ora è breve per chi è felice, lunga
per chi soffre.
Felicibus brevis miseris vita longa:
La vita è breve per chi è felice, lunga
per chi soffre.
Ferrea virga est, umbratilis motus:
Lo gnomone è di ferro ma il movimento è
leggero come ombra.
Fert omnia aetas:
Il tempo porta via tutto
Festina lente:
Affrettati lentamente.
Festina, non redeo:
Affrettati perchè non ritorno.
Festina, mox nox:
Affrettati, la notte si avvicina.
Festinat suprema:
Affrettati l'ulima ora si avvicina.
Fiat lux:
Sia fatta la luce
Fiat lux, et facta est:
Sia fatta la luce, e la luce fu.
Fiat lux, et facta est lux, factusque est vespere et mane: dies
unus:
Sia fatta la luce, e la luce fu, e
fu giorno e fu mattina: primo giorno
Fili, conserva tempus et devita a malo:
Figlio, non sprecare il tuo tempo e guardati dal male
(Antico testam. Ecclesiaste 4,23).
Forsitan ultima:
Sarà forse l'ultima?
Forte tua?:
Sarà per caso la tua?
Forte ultima?:
Sarà per caso l'ultima?
Fortuna domi sol:
Fortuna della casa è il sole
Fortuna ut umbra fugit:
La fortuna è labile come l'ombra
Fronte capillata, post est occasio calva:
L'opportunità ha i capelli sulla fronte ma dietro
è calva.
Fruere hora:
Sfrutta il tuo tempo.
Fugacem dirigit umbram:
Lo gnomone muove l'ombra che fugge.
Fugax est aetas:
La vita dura un istante.
Fugio, fuge:
Fuggo, fuggi.
Fugit dum aspicis:
Fugge mentre guardi.
Fugit et non recedit tempus:
Il tempo fugge e non ritorna.
Fugit hora, ora:
L'ora fugge, prega.
Fugit hora, ora, labora:
L'ora fugge, perega, lavora.
Fugit hora sic est vita:
L'ra fugge, così è la vita.
Fugit hora sicut umbra:
L'ora fugge come un'ombra.
Fugit hora sine mora:
Il tempo fugge senza mai fermarsi.
Fugit hora, venit hora:
L'ora fugge e si avvicina la tua ora.
Fugit irrevocabile tempus:
Lo scorrere del tempo non può essere fermato.
Fugit interea, fugit irreparabile tempus:
Fugge intanto, fugge irreparabilmente il tempo (Virgilio)
Fugit interea:
Fugge inesorabilente.
Fugit tempus et venit aeternitas:
Il tempo fugge e si avvicina l'eternità.
Fugit umbra:
L'ombra fugge.
Fumus et umbra sumus:
Siamo fumo e ombra.
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