Nisi Dominus aedificaverit domum, in vanum laborant qui aedificant
eam Inutilmente
faticano quanti si affannano per edificare la casa se non sarà
il Signore a costruirla (Ps.126,1)
Preghiere
in latino
Come i miei coetanei ricorderanno, il latino non solo era
la lingua usata per celebrare la messa ma anche quella di tante preghiere
popolari.
Pochi ormai la conoscevano, storpiature e strafalcioni si sprecavano.
La ventata di rinnovamento con il Concilio Vaticano II (1962-1965)
voluto da papa Giovanni XXIII e conclusosi con papa Paolo VI permise
finalmente di pregare nella lingua da ognuno correntemente usata.
Per noi quindi liturgia e preghiere sono tutte in italiano nonostante
la tendenza di certe correnti di pensiero di volerle riportare alla
lingua originale... peccato che pochissimi sarebbero in grado di capire
quanto stanno dicendo o ascoltando ma come si dice... questa è
un'altra storia.
Pur non essendo un "laudator temporis acti" (=nostalgico
del passato) troverete in queste pagine le più note di queste
preghiere scritte nella lingua di Cicerone e, quasi un'anteprima,
anche quella per i navigatori in internet ed una per quanti si mettono
in viaggio.
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