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Ego sum Qui sum.
Liber Leviticus
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  Libro del Levitico
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1
1 Vocavit autem Moysen et locu tus est ei Dominus de tabernacu lo conventus dicens:
2 “ Loquere filiis Israel et dices ad eos: Homo, qui obtulerit ex vobis hostiam Domino de animalibus domesticis, de bobus et pecoribus offerens victimas,
3 si holocaustum fuerit eius oblatio de armento, masculum immaculatum offeret ad ostium tabernaculi conventus ad placandum sibi Dominum;
4 ponetque manum super caput hostiae, et acceptabilis erit atque in expiationem eius proficiens.
5 Immolabitque vitulum coram Domino, et offerent filii Aaron sacerdotes sanguinem eius aspergentes per altaris circuitum, quod est ante ostium tabernaculi conventus.
6 Detracta pelle, hostiam offerens in frusta concidet;
7 et filii Aaron sacerdotis ponent in altari ignem, strueque lignorum super ignem composita,
8 membra, quae caesa sunt, desuper ordinabunt, caput videlicet et adipem.
9 Intestina autem et crura offerens lavabit aqua adolebitque ea sacerdos super altare in holocaustum, incensum suavissimi odoris Domino.

10 Quod si de pecoribus eius oblatio est, de ovibus sive de capris holocaustum, masculum absque macula offeret;
11 immolabitque ad latus altaris, quod respicit ad aquilonem, coram Domino. Sanguinem vero illius aspergent contra altare filii Aaron sacerdotes per circuitum;
12 dividetque offerens membra, caput et adipem, et sacerdos imponet ea super ligna, quibus subest ignis in altari.
13 Intestina vero et crura lavabit offerens aqua, et oblata omnia adolebit sacerdos super altare: holocaustum est et incensum odoris suavissimi Domino.
14 Sin autem de avibus holocausti oblatio fuerit Domino, offeret de turturibus aut pullis columbae oblationem suam.
15 Et sacerdos afferet eam ad altare; retortum ad collum caput adolebit in altari, sanguisque eius exprimetur contra parietem altaris.
16 Vesiculam vero gutturis et plumas proiciet offerens prope altare ad orientalem plagam in loco, in quo cineres effundi solent;
17 confringetque eam inter alas, quas non secabit, et adolebit eam sacerdos super altare, lignis super ignem positis: holocaustum est et incensum suavissimi odoris Domino.
1
1 Il Signore chiamò Mosè e dalla tenda del convegno gli disse:
2 Parla agli Israeliti e riferisci loro: Quando uno di voi vorrà fare un`offerta al Signore, offrirete bestiame grosso o minuto.

3 Se l`offerta è un olocausto di grosso bestiame, egli offrirà un maschio senza difetto; l`offrirà all`ingresso della tenda del convegno, per ottenere il favore del Signore.
4 Poserà la mano sulla testa della vittima, che sarà accettata in suo favore per fare il rito espiatorio per lui.
5 Poi immolerà il capo di grosso bestiame davanti al Signore, e i sacerdoti, figli di Aronne, offriranno il sangue e lo spargeranno intorno all`altare, che è all`ingresso della tenda del convegno.
6 Scorticherà la vittima e la taglierà a pezzi.

7 I figli del sacerdote Aronne porranno il fuoco sull`altare e metteranno la legna sul fuoco,
8 poi sulla legna e sul fuoco che è sull`altare disporranno i pezzi, la testa e il grasso.
9 Laverà con acqua le interiora e le zampe; poi il sacerdote brucerà il tutto sull`altare come olocausto, sacrificio consumato dal fuoco, profumo soave per il Signore.
10 Se la sua offerta è un olocausto di bestiame minuto, pecora o capra, egli offrirà un maschio senza difetto.
11 Lo immolerà dal lato settentrionale dell`altare davanti al Signore e i sacerdoti, figli di Aronne, spargeranno il sangue attorno all`altare.

12 Lo taglierà a pezzi, con la testa e il grasso, e il sacerdote li disporrà sulla legna, collocata sul fuoco dell`altare.
13 Laverà con acqua le interiora e le zampe; poi il sacerdote offrirà il tutto e lo brucerà sull`altare: olocausto, sacrificio consumato dal fuoco, profumo soave per il Signore.
14 Se la sua offerta al Signore è un olocausto di uccelli, offrirà tortore o colombi.

15 Il sacerdote li offrirà all`altare, ne staccherà la testa, che farà bruciare sull`altare, e il sangue sarà spruzzato sulla parete dell`altare.
16 Poi toglierà il gozzo con le sue immondezze e lo getterà al lato orientale dell`altare, dov`è il luogo delle ceneri.
17 Dividerà l`uccello in due metà prendendolo per le ali, ma senza separarlo, e il sacerdote lo brucerà sull`altare, sulla legna che è sul fuoco, come olocausto, sacrificio consumato dal fuoco, profumo soave per il Signore.
2
1 Anima cum obtulerit oblationem sacrificii farinae Domino, simila erit eius oblatio, fundetque super eam oleum et ponet tus
2 ac deferet ad filios Aaron sacerdotes, tolletque ex eo pugillum plenum similae et olei ac totum tus, et sacerdos adolebit memoriale super altare, incensum odoris suavissimi Domino.


3 Quod autem reliquum fuerit de sacrificio, erit Aaron et filiorum eius: sanctum sanctorum de incensis Domini.
4 Cum autem obtuleris sacrificium similae coctum in clibano: de simila erunt panes, scilicet absque fermento conspersi oleo et lagana azyma oleo lita;

5 si oblatio tua fuerit de sartagine, simila erit, conspersa oleo et absque fermento;

6 divides eam minutatim et fundes super eam oleum: oblatio similae est.
7 Sin autem de frixorio fuerit sacrificium, aeque simila oleo conspergetur.
8 Et deferes oblationem ex his Domino factam tradens manibus sacerdotis,

9 qui afferet eam ad altare, tollet memoriale de sacrificio et adolebit super altare: incensum odoris suavissimi Domino.

10 Quidquid autem reliquum est, erit Aaron et filiorum eius: sanctum sanctorum de incensis Domini.
11 Omnis oblatio similae, quam offeretis Domino, absque fermento fiet, quia nihil fermenti ac mellis adolebitis incensum Domino.

12 Primitias tantum eorum offeretis tamquam munera Domino; super altare vero non ponentur in odorem suavitatis.
13 Quidquid obtuleris sacrificii, similae sale condies nec auferes sal foederis Dei tui de sacrificio tuo: in omni oblatione tua offeres sal.

14 Sin autem obtuleris munus primarum frugum tuarum Domino, spicas tostas igni et grana fracta farris recentis offeres in sacrificium primarum frugum tuarum
15 fundens supra oleum et tus imponens: similae oblatio est.
16 De qua adolebit sacerdos tamquam memoriale partem farris fracti et olei ac totum tus.
2
1 Se qualcuno presenterà al Signore un`oblazione, la sua offerta sarà di fior di farina, sulla quale verserà olio e porrà incenso.
2 La porterà ai figli di Aronne, i sacerdoti; il sacerdote prenderà da essa una manciata di fior di farina e d`olio, con tutto l`incenso, e lo brucerà sull`altare come memoriale: è un sacrificio consumato dal fuoco, profumo soave per il Signore.
3 Il resto dell`offerta di oblazione sarà per Aronne e per i suoi figli, cosa santissima, proveniente dai sacrifici consumati dal fuoco in onore del Signore.
4 Quando offrirai una oblazione cotta nel forno, essa consisterà in focacce azzime di fior di farina impastata con olio e anche di schiacciate azzime spalmate di olio.
5 Se la tua offerta sarà un`oblazione cotta sulla teglia, sarà di fior di farina, azzima e impastata con olio;
6 la farai a pezzi e sopra vi verserai olio: è un`oblazione.
7 Se la tua offerta sarà una oblazione cotta nella pentola, sarà fatta con fior di farina nell`olio:
8 porterai al Signore l`oblazione così preparata e la presenterai al sacerdote, che la offrirà sull`altare.
9 Il sacerdote preleverà dall`oblazione il memoriale e lo brucerà sull`altare: sacrificio consumato dal fuoco, profumo soave per il Signore.
10 Il resto dell`oblazione sarà per Aronne e per i suoi figli, cosa santissima, proveniente dai sacrifici consumati dal fuoco per il Signore.
11 Nessuna delle oblazioni che offrirete al Signore sarà lievitata: non brucerete né lievito, né miele come sacrificio consumato dal fuoco in onore del Signore;
12 potrete offrire queste cose al Signore come offerta di primizie, ma non saliranno sull`altare a titolo di profumo soave.
13 Dovrai salare ogni tua offerta di oblazione: nella tua oblazione non lascerai mancare il sale dell`alleanza del tuo Dio; sopra ogni tua offerta offrirai del sale.
14 Se offrirai al Signore una oblazione di primizie, offrirai come tua oblazione di primizie spighe di grano fresche abbrustolite sul fuoco e chicchi pestati di grano nuovo.
15 Verserai olio sopra di essa, vi metterai incenso: è una oblazione.
16 Il sacerdote brucerà come memoriale una parte dei chicchi e dell`olio insieme con tutto l`incenso: è un sacrificio consumato dal fuoco per il Signore.
3
1 Quod si hostia pacificorum fue rit eius oblatio et de bobus vo luerit offerre marem sive feminam, immaculata offeret coram Domino.

2 Ponetque manum super caput victimae suae, quam immolabit ad ostium tabernaculi conventus, fundentque filii Aaron sacerdotes sanguinem per circuitum altaris
3 et offerent de hostia pacificorum tamquam incensum Domino adipem, qui operit vitalia, et quidquid pinguedinis eis adhaeret,

4 duos renes cum adipe, quo teguntur iuxta ilia, et reticulum iecoris, quem iuxta renes, auferet.

5 Adolebuntque ea filii Aaron in altari super holocausto, quod est super lignis et igne: incensum suavissimi odoris Domino.

6 Si vero de pecoribus fuerit Domino eius oblatio, pacificorum scilicet hostia, sive masculum sive feminam obtulerit, immaculata erunt.
7 Si agnum obtulerit coram Domino,

8 ponet manum super caput victimae suae, quam immolabit coram tabernaculo conventus; fundentque filii Aaron sanguinem eius per altaris circuitum;
9 et offeret de pacificorum hostia incensum Domino adipem et caudam totam, quam iuxta tergum, auferet, et pinguedinem, quae operit ventrem, atque universum adipem, qui vitalibus adhaeret,
10 et utrumque renunculum cum adipe, qui est iuxta ilia, reticulumque iecoris, quem iuxta renunculos, auferet.
11 Et adolebit ea sacerdos super altare: panis et incensum Domino.
12 Si capra fuerit eius oblatio, offeret eam coram Domino,
13 ponet manum suam super caput eius immolabitque eam coram tabernaculo conventus. Et fundent filii Aaron sanguinem eius per altaris circuitum,
14 tolletque ex ea oblationem suam, incensum Domino, adipem scilicet, qui operit ventrem, et universum, qui vitalibus adhaeret,
15 duos renunculos cum adipe, qui est super eos iuxta ilia, et reticulum iecoris, quem iuxta renunculos, auferet;
16 adolebitque ea sacerdos super altare: panis et incensum suavissimi odoris omnis adeps Domino.

17 Iure perpetuo in generationibus et cunctis habitaculis vestris, nec adipem nec sanguinem omnino comedetis ”.
3
1 Nel caso che la sua offerta sia un sacrificio di comunione e se offre un capo di bestiame grosso, sarà un maschio o una femmina, senza difetto; l`offrirà davanti al Signore,
2 poserà la mano sulla testa della vittima e la immolerà all`ingresso della tenda del convegno e i figli di Aronne, i sacerdoti, spargeranno il sangue attorno all`altare.
3 Di questo sacrificio di comunione offrirà come sacrificio consumato dal fuoco in onore del Signore il grasso che avvolge le viscere e tutto quello che vi è sopra,
4 i due reni con il loro grasso e il grasso attorno ai lombi e al lobo del fegato, che distaccherà al di sopra dei reni;
5 i figli di Aronne lo bruceranno sull`altare, sopra l`olocausto, posto sulla legna che è sul fuoco: è un sacrificio consumato dal fuoco, profumo soave per il Signore.
6 Se la sua offerta di sacrificio di comunione per il Signore è di bestiame minuto sarà un maschio o una femmina, senza difetto.
7 Se presenta una pecora in offerta, la offrirà davanti al Signore;
8 poserà la mano sulla testa della vittima e la immolerà davanti alla tenda del convegno; i figli di Aronne ne spargeranno il sangue attorno all`altare;
9 di questo sacrificio di comunione offrirà quale sacrificio consumato dal fuoco per il Signore il grasso e cioè l`intiera coda presso l`estremità della spina dorsale, il grasso che avvolge le viscere e tutto quello che vi è sopra,
10 i due reni con il loro grasso e il grasso attorno ai lombi e al lobo del fegato, che distaccherà al di sopra dei reni;
11 il sacerdote li brucerà sull`altare: è un alimento consumato dal fuoco per il Signore.
12 Se la sua offerta è una capra, la offrirà davanti al Signore;
13 poserà la mano sulla sua testa e la immolerà davanti alla tenda del convegno; i figli di Aronne ne spargeranno il sangue attorno all`altare.

14 Di essa preleverà, come offerta consumata dal fuoco in onore del Signore, il grasso che avvolge le viscere, tutto quello che vi è sopra,
15 i due reni con il loro grasso e il grasso attorno ai lombi e al lobo del fegato, che distaccherà al di sopra dei reni;
16 il sacerdote li brucerà sull`altare: è un cibo consumato dal fuoco per il Signore. Ogni parte grassa appartiene al Signore.
17 E` una prescrizione rituale perenne per le vostre generazioni in ogni vostra dimora: non dovrete mangiare né grasso né sangue".
4
1 Locutusque est Dominus ad Moysen dicens:
2 “ Loquere filiis Israel: Anima cum peccaverit per ignorantiam et de universis mandatis Domini, quae praecepit ut non fierent, quippiam fecerit,
3 si sacerdos, qui est unctus, peccaverit, delinquere faciens populum, offeret pro peccato suo vitulum immaculatum Domino sacrificium pro peccato;

4 et adducet illum ad ostium tabernaculi conventus coram Domino ponetque manum super caput eius et immolabit eum coram Domino.

5 Hauriet quoque sacerdos unctus de sanguine vituli inferens illum in tabernaculum conventus;

6 cumque intinxerit digitum in sanguinem, asperget eo septies coram Domino contra velum sanctuarii;
7 ponetque de eodem sanguine super cornua altaris thymiamatis gratissimi coram Domino, quod est in tabernaculo conventus; omnem autem reliquum sanguinem fundet in basim altaris holocausti in introitu tabernaculi.
8 Et omnem adipem vituli pro peccato auferet tam eum, qui operit vitalia, quam omnem, qui vitalibus adhaeret,
9 duos renunculos et adipem, qui est super eos iuxta ilia, et reticulum iecoris, quem iuxta renunculos, auferet,
10 sicut aufertur de vitulo hostiae pacificorum; et adolebit ea sacerdos super altare holocausti.

11 Pellem vero et omnes carnes cum capite et pedibus et intestinis et fimo,
12 totum vitulum efferet extra castra in locum mundum, ubi cineres effundi solent; incendetque eum super lignorum struem igne: in loco effusorum cinerum cremabitur.
13 Quod si omnis coetus Israel ignoraverit, et res abscondita fuerit ab oculis congregationis, feceritque quod contra mandatum Domini est et deliquerit,
14 et postea intellexerit peccatum suum, offeret congregatio vitulum pro peccato adducetque eum ad ostium tabernaculi conventus.

15 Et ponent seniores coetus populi manus super caput eius coram Domino, immolatoque vitulo in conspectu Domini,
16 inferet sacerdos, qui unctus est, de sanguine eius in tabernaculum conventus,

17 tincto digito aspergens septies contra velum;

18 ponetque de eodem sanguine in cornibus altaris, quod est coram Domino in tabernaculo conventus. Reliquum autem sanguinem fundet iuxta basim altaris holocaustorum, quod est in ostio tabernaculi conventus;
19 omnemque eius adipem tollet et adolebit super altare.
20 Sic faciens et de hoc vitulo quomodo fecit de vitulo pro peccato; sic faciet ei. Expiante eos sacerdote, propitius erit Dominus.

21 Ipsum autem vitulum efferet extra castra atque comburet sicut et priorem vitulum: sacrificium pro peccato est congregationis.
22 Si peccaverit princeps et fecerit unum ex omnibus per ignorantiam, quod Domini Dei sui lege prohibetur, deliqueritque,
23 aut indicatum ei fuerit peccatum suum, offeret hostiam Domino hircum de capris immaculatum
24 ponetque manum suam super caput eius et immolabit eum in loco, ubi solet mactari holocaustum coram Domino: sacrificium pro peccato est.
25 Et tinguat sacerdos digitum in sanguine hostiae pro peccato ponetque super cornua altaris holocausti et reliquum fundet ad basim eius.

26 Adipem vero adolebit supra, sicut in victimis pacificorum fieri solet; expiabitque eum a peccato eius, ac dimittetur ei.

27 Quod si peccaverit anima per ignorantiam de populo terrae, ut faciat quidquam ex his, quae Domini lege prohibentur, atque delinquat,
28 aut indicatum ei fuerit peccatum suum, offeret capram immaculatam;

29 ponetque manum super caput hostiae pro peccato et immolabit eam in loco holocausti.

30 Tolletque sacerdos de sanguine in digito suo et ponet super cornua altaris holocausti et reliquum fundet ad basim eius.

31 Omnem autem auferens adipem, sicut auferri solet de victimis pacificorum, adolebit super altare in odorem suavitatis Domino, expiabitque eum, et propitius erit Dominus.

32 Sin autem de ovibus obtulerit victimam pro peccato, adducet agnam immaculatam;
33 ponet manum super caput eius et immolabit eam in loco, ubi solent holocaustorum caedi hostiae.
34 Sumetque sacerdos de sanguine eius digito suo et ponens super cornua altaris holocausti reliquum fundet ad basim eius.

35 Omnem quoque auferens adipem, sicut auferri solet adeps agni, qui immolatur pro pacificis, cremabit in altari super incensis Domini; expiabitque eum et peccatum eius, et dimittetur illi.
4
1 Il Signore disse a Mosè : "Riferisci agli Israeliti:
2 Quando un uomo inavvertitamente trasgredisce un qualsiasi divieto della legge del Signore, facendo una cosa proibita:
3 se chi ha peccato è il sacerdote che ha ricevuto l`unzione e così ha reso colpevole il popolo, offrirà al Signore per il peccato da lui commesso un giovenco senza difetto come sacrificio di espiazione.
4 Condurrà il giovenco davanti al Signore all`ingresso della tenda del convegno; poserà la mano sulla testa del giovenco e l`immolerà davanti al Signore.
5 Il sacerdote che ha ricevuto l`unzione prenderà il sangue del giovenco e lo porterà nell`interno della tenda del convegno;
6 intingerà il dito nel sangue e farà sette aspersioni davanti al Signore di fronte al velo del santuario.
7 Bagnerà con il sangue i corni dell`altare dei profumi che bruciano davanti al Signore nella tenda del convegno; verserà il resto del sangue alla base dell`altare degli olocausti, che si trova all`ingresso della tenda del convegno.
8 Poi dal giovenco del sacrificio toglierà tutto il grasso: il grasso che avvolge le viscere, tutto quello che vi è sopra,
9 i due reni con il loro grasso e il grasso attorno ai lombi e al lobo del fegato, che distaccherà al di sopra dei reni.
10 Farà come si fa per il giovenco del sacrificio di comunione e brucerà il tutto sull`altare degli olocausti.
11 Ma la pelle del giovenco, la carne con la testa, le viscere, le zampe e gli escrementi,
12 cioè tutto il giovenco, egli lo porterà fuori dell`accampamento in luogo puro, dove si gettano le ceneri, e lo brucerà sulla legna: dovrà essere bruciato sul mucchio delle ceneri.
13 Se tutta la comunità d`Israele ha commesso una inavvertenza, senza che tutta l`assemblea la conosca, violando così un divieto della legge del Signore e rendendosi colpevole,
14 quando il peccato commesso sarà conosciuto, l`assemblea offrirà come sacrificio espiatorio un giovenco, un capo di grosso bestiame senza difetto e lo condurrà davanti alla tenda del convegno.
15 Gli anziani della comunità poseranno le mani sulla testa del giovenco e lo si immolerà davanti al Signore.
16 Il sacerdote che ha ricevuto l`unzione porterà il sangue del giovenco nell`interno della tenda del convegno;
17 intingerà il dito nel sangue, e farà sette aspersioni davanti al Signore di fronte al velo.
18 Bagnerà con il sangue i corni dell`altare che è davanti al Signore nella tenda del convegno e verserà il resto del sangue alla base dell`altare degli olocausti, all`ingresso della tenda del convegno.
19 Toglierà al giovenco tutte le parti grasse, per bruciarle sull`altare.
20 Farà di questo giovenco come di quello offerto in sacrificio di espiazione: tutto allo stesso modo. Il sacerdote farà per loro il rito espiatorio e sarà loro perdonato.
21 Poi porterà il giovenco fuori del campo e lo brucerà come ha bruciato il primo: è il sacrificio di espiazione per l`assemblea.
22 Se è un capo chi ha peccato, violando per inavvertenza un divieto del Signore suo Dio e così si è reso colpevole,
23 quando conosca il peccato commesso, porterà come offerta un capro maschio senza difetto.
24 Poserà la mano sulla testa del capro e lo immolerà nel luogo dove si immolano gli olocausti davanti al Signore: è un sacrificio espiatorio.

25 Il sacerdote prenderà con il dito il sangue del sacrificio espiatorio e bagnerà i corni dell`altare degli olocausti; verserà il resto del sangue alla base dell`altare degli olocausti.
26 Poi brucerà sull`altare ogni parte grassa, come il grasso del sacrificio di comunione. Il sacerdote farà per lui il rito espiatorio per il suo peccato e gli sarà perdonato.
27 Se chi ha peccato è stato qualcuno del popolo, violando per inavvertenza un divieto del Signore, e così si è reso colpevole,
28 quando conosca il peccato commesso, porti come offerta una capra femmina, senza difetto, in espiazione del suo peccato.
29 Poserà la mano sulla testa della vittima di espiazione e la immolerà nel luogo dove si immolano gli olocausti.
30 Il sacerdote prenderà con il dito un pò di sangue di essa e bagnerà i corni dell`altare degli olocausti; poi verserà il resto del sangue alla base dell`altare.
31 Preleverà tutte le parti grasse, come si preleva il grasso del sacrificio di comunione, e il sacerdote le brucerà sull`altare, profumo soave in onore del Signore. Il sacerdote farà per lui il rito espiatorio e gli sarà perdonato.
32 Se porta una pecora come offerta per il peccato, porterà una femmina senza difetto.
33 Poserà la mano sulla testa della vittima espiatoria e la immolerà in espiazione nel luogo dove si immolano gli olocausti.
34 Il sacerdote prenderà con il dito un pò di sangue della vittima espiatoria e bagnerà i corni dell`altare degli olocausti; poi verserà il resto del sangue alla base dell`altare.
35 Preleverà tutte le parti grasse, come si preleva il grasso della pecora del sacrificio di comunione e il sacerdote le brucerà sull`altare sopra le vittime consumate dal fuoco in onore del Signore. Il sacerdote farà per lui il rito espiatorio per il peccato commesso e gli sarà perdonato.
5
1 Si peccaverit anima et audiverit vocem iurantis testisque fuerit, quod aut ipse vidit aut comperit, si non indicaverit, iniquitatem portabit;

2 vel si anima tetigerit aliquid immundum, sive cadaver bestiae sit aut iumenti vel reptilis, et absconditum fuerit ab eo, ipse immundus et reus erit;

3 aut si tetigerit quidquam de immunditia hominis iuxta omnem impuritatem, qua pollui solet, absconditumque fuerit ab eo, sed ipse cognoverit postea, subiacebit delicto;
4 aut si anima temere iuraverit et protulerit labiis suis, ut vel male quid faceret vel bene iuxta omnia, quae homines temere iurant, absconditumque fuerit ab eo, sed ipse postea intellexerit, delicto subiacebit;
5 si ergo reus factus fuerit uno ex istis, confiteatur peccatum suum
6 et offerat Domino sacrificium delicti pro peccato suo agnam de gregibus sive capram ut sacrificium pro peccato; expiabitque eum sacerdos a peccato eius.

7 Sin autem non potuerit offerre pecus, offerat ut sacrificium pro delicto duos turtures vel duos pullos columbarum Domino: unum in sacrificium pro peccato et alterum in holocaustum;

8 dabitque eos sacerdoti, qui primum offerens ut sacrificium pro peccato retorquebit caput eius ad pennulas, ita ut collo haereat et non penitus abrumpatur;
9 et asperget de sanguine eius parietem altaris; quidquid autem reliquum fuerit, faciet destillare ad fundamentum eius: sacrificium pro peccato est.

10 Alterum vero adolebit holocaustum, ut fieri solet; expiabitque eum sacerdos a peccato eius, et dimittetur ei.

11 Quod si non quiverit manus eius offerre duos turtures aut duos pullos columbarum, offeret pro peccato suo similae partem ephi decimam in sacrificium pro peccato; non mittet in eam oleum, nec turis aliquid imponet, quia sacrificium pro peccato est.
12 Tradetque eam sacerdoti, qui, plenum ex toto pugillum in memoriale hauriens, cremabit in altari super incensis Domini: sacrificium pro peccato est.

13 Et expiabit eum sacerdos et peccatum eius in uno ex his casibus, et propitius erit Dominus. Reliquam vero partem sacerdos habebit sicut in oblatione similae ”.
14 Locutus est Dominus ad Moysen dicens:
15 “ Anima, si praevaricans per errorem in his, quae Domino sunt sanctificata, peccaverit, offeret sacrificium pro delicto arietem immaculatum de gregibus iuxta aestimationem argenti siclorum pondere sanctuarii in paenitentiam;

16 ipsumque, quod intulit damni, restituet et quintam partem ponet supra tradens sacerdoti, qui expiabit eum offerens arietem, et dimittetur ei.


17 Anima, si peccaverit per ignorantiam feceritque unum ex his, quae Domini lege prohibentur, et peccati rea portaverit iniquitatem suam,
18 offeret arietem immaculatum de gregibus iuxta aestimationem sacerdoti, qui expiabit eum ab eo, quod nesciens fecerit, et dimittetur ei:


19 sacrificium pro delicto est, delinquens deliquit in Dominum ”.
20 Locutus est Dominus ad Moysen dicens:
21 “ Anima, quae peccaverit et, contempto Domino, negaverit proximo suo depositum, quod fidei eius creditum fuerat, vel vi aliquid extorserit aut calumniam fecerit,

22 sive rem perditam invenerit et infitians insuper peierarit in uno ex omnibus, in quibus peccare solent homines,
23 si quis sic peccaverit et deliquerit, reddet omnia, quae per rapinam vel calumniam abstulerit vel deposita retinuerit vel perdita invenerit

24 vel de quibus peierarit, et restituet integra et quintam insuper addet partem domino, cui damnum intulerat, in die sacrificii pro delicto.

25 Sacrificium pro delicto offeret Domino: arietem immaculatum de grege iuxta aestimationem;


26 qui expiabit eum coram Domino, et dimittetur illi pro singulis, quae faciendo peccaverit ”.
5
1 Se una persona pecca perché nulla dichiara, benché abbia udito la formula di scongiuro e sia essa stessa testimone o abbia visto o sappia, sconterà la sua iniquità.
2 Oppure quando qualcuno, senza avvedersene, tocca una cosa immonda, come il cadavere d`una bestia o il cadavere d`un animale domestico o quello d`un rettile, rimarrà egli stesso immondo e colpevole.
3 Oppure quando, senza avvedersene, tocca una immondezza umana - una qualunque delle cose per le quali l`uomo diviene immondo - quando verrà a saperlo, sarà colpevole.
4 Oppure quando uno, senza badarvi, parlando con leggerezza, avrà giurato, con uno di quei giuramenti che gli uomini proferiscono alla leggera, di fare qualche cosa di male o di bene, se lo saprà, ne sarà colpevole.
5 Quando uno dunque si sarà reso colpevole d`una di queste cose, confesserà il peccato commesso;
6 porterà al Signore, come riparazione della sua colpa per il peccato commesso, una femmina del bestiame minuto, pecora o capra, come sacrificio espiatorio; il sacerdote farà per lui il rito espiatorio per il suo peccato.
7 Se non ha mezzi per procurarsi una pecora o una capra, porterà al Signore, come riparazione della sua colpa per il suo peccato, due tortore o due colombi: uno come sacrificio espiatorio, l`altro come olocausto.
8 Li porterà al sacerdote, il quale offrirà prima quello per l`espiazione: gli spaccherà la testa vicino alla nuca, ma senza staccarla;

9 poi spargerà il sangue del sacrificio per il peccato sopra la parete dell`altare e ne spremerà il resto alla base dell`altare. Questo è un sacrificio espiatorio.
10 Dell`altro uccello offrirà un olocausto, secondo le norme stabilite. Così il sacerdote farà per lui il rito espiatorio per il peccato che ha commesso e gli sarà perdonato.
11 Ma se non ha mezzi per procurarsi due tortore o due colombi, porterà, come offerta per il peccato commesso, un decimo di efa di fior di farina, come sacrificio espiatorio; non vi metterà né olio né incenso, perché è un sacrificio per il peccato.

12 Porterà la farina al sacerdote, che ne prenderà una manciata come memoriale, facendola bruciare sull`altare sopra le vittime consumate dal fuoco in onore del Signore. E` un sacrificio espiatorio.
13 Così il sacerdote farà per lui il rito espiatorio per il peccato commesso in uno dei casi suddetti e gli sarà perdonato. Il resto sarà per il sacerdote, come nell`oblazione".
14 Il Signore aggiunse a Mosè :
15 Se qualcuno commetterà una mancanza e peccherà per errore riguardo a cose consacrate al Signore, porterà al Signore, in sacrificio di riparazione, un ariete senza difetto, preso dal gregge, che valuterai in sicli d`argento in base al siclo del santuario;
16 risarcirà il danno fatto al santuario, aggiungendovi un quinto, e lo darà al sacerdote, il quale farà per lui il rito espiatorio con l`ariete offerto come sacrificio di riparazione e gli sarà perdonato.
17 Quando uno peccherà facendo, senza saperlo, una cosa vietata dal Signore, sarà colpevole e dovrà scontare la mancanza.
18 Presenterà al sacerdote, come sacrificio di riparazione, un ariete senza difetto, preso dal bestiame minuto, secondo la tua stima; il sacerdote farà per lui il rito espiatorio per l`errore commesso per ignoranza e gli sarà perdonato.
19 E` un sacrificio di riparazione; quell`individuo si era certo reso colpevole verso il Signore".
20 Il Signore disse a Mosè :
21 Quando uno peccherà e commetterà una mancanza verso il Signore, rifiutando al suo prossimo un deposito da lui ricevuto o un pegno consegnatogli o una cosa rubata o estorta con frode
22 o troverà una cosa smarrita, mentendo a questo proposito e giurando il falso circa qualcuna delle cose per cui un uomo può peccare,
23 se avrà così peccato e si sarà reso colpevole, restituirà la cosa rubata o estorta con frode o il deposito che gli era stato affidato o l`oggetto smarrito che aveva trovato
24 o qualunque cosa per cui abbia giurato il falso. Farà la restituzione per intero, aggiungendovi un quinto e renderà ciò al proprietario il giorno stesso in cui offrirà il sacrificio di riparazione.
25 Porterà al sacerdote, come sacrificio di riparazione in onore del Signore, un ariete senza difetto, preso dal bestiame minuto secondo la tua stima.
26 Il sacerdote farà il rito espiatorio per lui davanti al Signore e gli sarà perdonato, qualunque sia la mancanza di cui si è reso colpevole".
6
1 Locutus est Dominus ad Moysen dicens:
2 “ Praecipe Aaron et filiis eius: Haec est lex holocausti: cremabitur in foco altaris tota nocte usque mane; ignis altaris in eo ardebit.


3 Vestietur sacerdos tunica et feminalibus lineis super verecunda sua; tolletque cineres, quos vorans ignis exussit, et ponet iuxta altare.

4 Porro spoliabitur prioribus vestimentis; indutusque aliis efferet cineres extra castra in locum mundum.
5 Ignis autem in altari semper ardebit, non exstinguetur, quem nutriet sacerdos subiciens ligna mane per singulos dies et, imposito holocausto, desuper adolebit adipes pacificorum.
6 Ignis est iste perpetuus, qui numquam deficiet in altari.
7 Haec est lex sacrificii similae, quod offerent filii Aaron coram Domino et coram altare:
8 tollet sacerdos ex eo pugillum similae, quae conspersa est oleo, et totum tus, quod super similam positum est; adolebitque illud in altari in odorem suavissimum, memoriale Domino.
9 Reliquam autem partem similae comedet Aaron cum filiis suis, et panis absque fermento comedetur in loco sancto; in atrio tabernaculi conventus comedent illam.
10 Ideo autem non coquetur fermentata, quia ut partem eorum dedi illam ex incensis meis: sanctum sanctorum est, sicut sacrificium pro peccato atque pro delicto;
11 mares tantum stirpis Aaron comedent illud. Legitimum sempiternum est in generationibus vestris de incensis Domini; omnis, qui tetigerit illa, sanctificabitur ”.

12 Et locutus est Dominus ad Moysen dicens:
13 “ Haec est oblatio Aaron et filiorum eius, quam offerre debent Domino in die unctionis ipsius: decimam partem ephi offerent similae in sacrificio sempiterno medium eius mane et medium vespere;
14 quae in sartagine oleo conspersa frigetur. Afferes eam calidam et offeres divisam minutatim, sacrificium in odorem suavissimum Domino.
15 Sacerdos unctus, qui patri iure successerit, faciet illud. Legitimum sempiternum: Domino tota cremabitur;

16 omne enim sacrificium similae sacerdotum igne consumetur, nec quisquam comedet ex eo ”.
17 Locutus est Dominus ad Moysen dicens:
18 “ Loquere Aaron et filiis eius: Ista est lex sacrificii pro peccato: in loco, ubi mactatur holocaustum, mactabitur coram Domino: sanctum sanctorum est.

19 Sacerdos, qui offert, comedet illud in loco sancto, in atrio tabernaculi conventus.

20 Quidquid tetigerit carnes eius, sanctificabitur: si de sanguine illius vestis fuerit aspersa, lavabitur in loco sancto;

21 vas autem fictile, in quo coctum est, confringetur; quod si vas aeneum fuerit, defricabitur et lavabitur aqua.

22 Omnis masculus de genere sacerdotali vescetur carnibus eius, quia sanctum sanctorum est.
23 Omne autem sacrificium pro peccato, de cuius sanguine infertur in tabernaculum conventus ad expiandum in sanctuario, non comedetur, sed comburetur igni.
6
1 Il Signore disse ancora a Mosè :
2 Dá quest`ordine ad Aronne e ai suoi figli: Questa è la legge per l`olocausto. L`olocausto rimarrà acceso sul braciere sopra l`altare tutta la notte, fino al mattino; il fuoco dell`altare sarà tenuto acceso.
3 Il sacerdote, indossata la tunica di lino e vestiti i calzoni di lino, toglierà la cenere, in cui il fuoco avrà ridotto l`olocausto sull`altare, e la deporrà al fianco dell`altare.
4 Poi, spogliatosi delle vesti e indossatene altre, porterà la cenere fuori del campo, in un luogo mondo.
5 Il fuoco sarà tenuto acceso sull`altare e non si lascerà spegnere; il sacerdote vi brucerà legna ogni mattina, vi disporrà sopra l`olocausto e vi brucerà sopra il grasso dei sacrifici.
6 Il fuoco dev`esser sempre tenuto acceso sull`altare, senza lasciarlo spegnere.
7 Questa è la legge dell`oblazione. I figli di Aronne la offriranno al Signore, dinanzi all`altare.
8 Il sacerdote preleverà una manciata di fior di farina con il suo olio e con tutto l`incenso che è sopra l`offerta e brucerà ogni cosa sull`altare con soave profumo in ricordo del Signore.
9 Aronne e i suoi figli mangeranno quel che rimarrà dell`oblazione; lo si mangerà senza lievito, in luogo santo, nel recinto della tenda del convegno.
10 Non si cuocerà con lievito; è la parte che ho loro assegnata delle offerte a me bruciate con il fuoco. E` cosa santissima come il sacrificio espiatorio.
11 Ogni maschio tra i figli di Aronne potrà mangiarne. E` un diritto perenne delle vostre generazioni sui sacrifici consumati dal fuoco in onore del Signore. Tutto ciò che verrà a contatto con queste cose sarà sacro".
12 Il Signore aggiunse a Mosè :
13 L`offerta che Aronne e i suoi figli faranno al Signore il giorno in cui riceveranno l`unzione è questa: un decimo di efa di fior di farina, come oblazione perpetua, metà la mattina e metà la sera.
14 Essa sarà preparata con olio, nella teglia: la presenterai in una misura stemperata; l`offrirai in pezzi, come profumo soave per il Signore.
15 Anche il sacerdote che, tra i figli di Aronne, sarà unto per succedergli, farà questa offerta; è una prescrizione perenne: sarà bruciata tutta in onore del Signore.
16 Ogni oblazione del sacerdote sarà bruciata tutta; non se ne potrà mangiare".
17 Il Signore disse ancora a Mosè :
18 Parla ad Aronne e ai suoi figli e dì loro: Questa è la legge del sacrificio espiatorio. Nel luogo dove si immola l`olocausto sarà immolata davanti al Signore la vittima per il peccato. E` cosa santissima.
19 La mangerà il sacerdote che l`offrirà per il peccato; dovrà mangiarla in luogo santo, nel recinto della tenda del convegno.
20 Qualunque cosa ne toccherà le carni sarà sacra; se parte del suo sangue schizza sopra una veste, il posto dove sarà schizzato il sangue lo laverai in luogo santo.
21 Ma il vaso di terra, che sarà servito a cuocerla, sarà spezzato; che se è stata cotta in un vaso di rame, questo sarà strofinato bene e sciacquato con acqua.
22 Ogni maschio di famiglia sacerdotale ne potrà mangiare; è cosa santissima.
23 Ma non si potrà mangiare alcuna vittima espiatoria, il cui sangue va portato nella tenda del convegno, per il rito espiatorio nel santuario. Essa sarà bruciata nel fuoco.
7
1 Haec quoque est lex sacrificii pro delicto: sanctum sanctorum est,
2 idcirco, ubi immolatur holocaustum, mactabitur et victima pro delicto; sanguis eius per gyrum fundetur altaris.
3 Omnemque adipem offeret ex ea, caudam scilicet et adipem, qui operit vitalia,
4 duos renunculos et pinguedinem, quae super eos iuxta ilia est, reticulumque iecoris, quem iuxta renunculos, auferet;
5 et adolebit ea sacerdos super altare ut incensum Domino: sacrificium pro delicto est.

6 Omnis masculus de sacerdotali genere in loco sancto vescetur his carnibus, quia sanctum sanctorum est.
7 Sicut sacrificium pro peccato, ita et sacrificium pro delicto, utriusque hostiae lex una est; ad sacerdotem, qui eam obtulerit, pertinebit.

8 Sacerdos, qui offert holocaustum cuiusdam viri, habebit pellem victimae,

9 et omne sacrificium similae, quod coquitur in clibano, et, quidquid in frixorio vel in sartagine praeparatur, eius erit sacerdotis, a quo offertur;
10 et omne sacrificium similae sive oleo conspersum sive aridum fuerit, cunctis filiis Aaron aequa mensura per singulos dividetur.
11 Haec est lex hostiae pacificorum quae offertur Domino;
12 si pro gratiarum actione fuerit oblatio, offerent panes absque fermento conspersos oleo et lagana azyma uncta oleo coctamque similam ut collyridas olei admixtione conspersas,

13 panes quoque fermentatos cum hostia pacificorum pro gratiarum actione,

14 ex quibus unus offeretur munus Domino et erit sacerdotis, qui fundet hostiae sanguinem.


15 Cuius carnes eadem comedentur die, nec remanebit ex eis quidquam usque mane.

16 Si voto vel sponte quisquam obtulerit hostiam, eadem similiter edetur die; sed et si quid in crastinum remanserit, vesci licitum est;

17 quidquid autem tertius invenerit dies, ignis absumet.

18 Si quis de carnibus victimae pacificorum die tertio comederit, irrita fiet oblatio nec proderit offerenti; quin potius, quaecumque anima tali se edulio contaminarit, praevaricationis rea erit.

19 Caro, quae aliquid tetigerit immundum, non comedetur, sed comburetur igni; ceterum carne, qui fuerit mundus, vescetur.
20 Anima polluta, quae ederit de carnibus hostiae pacificorum, quae oblata est Domino, peribit de populis suis;


21 et, quae tetigerit immunditiam hominis vel iumenti, sive omnis rei abominabilis, quae polluere potest, et comederit de huiuscemodi carnibus, interibit de populis suis ”.

22 Locutusque est Dominus ad Moysen dicens:
23 “ Loquere filiis Israel: Adipem bovis et ovis et caprae non comedetis.

24 Adipem cadaveris morticini et eius animalis, quod a bestia laceratum est, habebitis in usus varios, sed non comedetis.

25 Si quis adipem, qui offertur in incensum Domini, comederit, peribit de populo suo.


26 Sanguinem quoque omnis animalis non sumetis in cibo, tam de avibus quam de pecoribus;
27 omnis anima, quae ederit sanguinem, peribit de populis suis ”.
28 Locutus est Dominus ad Moysen dicens:
29 “ Loquere filiis Israel: Qui offert victimam pacificorum Domino, afferat oblationem suam Domino de victima pacificorum.

30 Tenebit manibus incensa Domini, adipem scilicet et pectusculum afferet; pectusculum, ut elevetur coram Domino.

31 Et sacerdos adolebit adipem super altare; pectusculum autem erit Aaron et filiorum eius.
32 Armus quoque dexter de pacificorum hostiis cedet in munus sacerdotis.
33 Qui de filiis Aaron obtulerit sanguinem et adipem victimae pacificorum, ipse habebit armum dextrum in portione sua;
34 pectusculum enim elationis et armum donationis tuli a filiis Israel de hostiis eorum pacificis et dedi Aaron sacerdoti ac filiis eius, lege perpetua, ab omni populo Israel ”.


35 Haec est portio Aaron et filiorum eius de incensis Domini die, qua applicavit eos, ut sacerdotio fungerentur;

36 et quae praecepit dari eis Dominus a filiis Israel die, qua unxit eos, religione perpetua in generationibus eorum.

37 Ista est lex holocausti et oblationis similae et sacrificii pro peccato atque delicto et pro consecratione et pacificorum victimis,
38 quam constituit Dominus Moysi in monte Sinai, quando mandavit filiis Israel, ut offerrent oblationes suas Domino in deserto Sinai.
7
1 Questa è la legge del sacrificio di riparazione; è cosa santissima.
2 Nel luogo, dove si immola l`olocausto, si immolerà la vittima di riparazione; se ne spargerà il sangue attorno all`altare
3 e se ne offrirà tutto il grasso: la coda, il grasso che copre le viscere,
4 i due reni con il loro grasso e il grasso attorno ai lombi e al lobo del fegato che si distaccherà sopra i reni.
5 Il sacerdote brucerà tutto questo sull`altare come sacrificio consumato dal fuoco in onore del Signore. Questo è un sacrificio di riparazione.
6 Ogni maschio di famiglia sacerdotale ne potrà mangiare; lo si mangerà in luogo santo; è cosa santissima.
7 Il sacrificio di riparazione è come il sacrificio espiatorio; la stessa legge vale per ambedue; la vittima sarà del sacerdote che avrà compiuta l`espiazione.
8 Il sacerdote, che avrà fatto l`olocausto per qualcuno, avrà per sé la pelle dell`olocausto da lui offerto.
9 Così anche ogni oblazione, cotta nel forno o preparata nella pentola o nella teglia, sarà del sacerdote che l`ha offerta.
10 Ogni oblazione impastata con olio o asciutta sarà per tutti i figli di Aronne in misura uguale.

11 Questa è la legge del sacrificio di comunione, che si offrirà al Signore.
12 Se uno l`offre in ringraziamento, offrirà, con il sacrificio di comunione, focacce senza lievito intrise con olio, schiacciate senza lievito unte con olio e fior di farina cotta, in forma di focacce intrise con olio.
13 Presenterà anche, come offerta, oltre le dette focacce, focacce di pan lievitato, insieme con il sacrificio di ringraziamento.
14 Di ognuna di queste offerte una parte si presenterà come oblazione prelevata in onore del Signore; essa sarà del sacerdote che ha sparso il sangue della vittima del sacrificio di comunione.
15 La carne del sacrificio di ringraziamento dovrà mangiarsi il giorno stesso in cui esso viene offerto; non se ne lascerà nulla fino alla mattina.
16 Ma se il sacrificio che uno offre è votivo o volontario, la vittima si mangerà il giorno in cui verrà offerta, il resto dovrà esser mangiato il giorno dopo;
17 ma quel che sarà rimasto della carne del sacrificio fino al terzo giorno, dovrà bruciarsi nel fuoco.
18 Se uno mangia la carne del sacrificio di comunione il terzo giorno, l`offerente non sarà gradito; dell`offerta non gli sarà tenuto conto; sarà un abominio; chi ne avrà mangiato subirà la pena della sua iniquità.
19 La carne che sarà stata in contatto con qualche cosa di immondo, non si potrà mangiare; sarà bruciata nel fuoco.
20 Chiunque sarà mondo potrà mangiare la carne del sacrificio di comunione; ma la persona che, immonda, mangerà la carne del sacrificio di comunione offerto al Signore sarà eliminata dal suo popolo.
21 Se uno toccherà qualsiasi cosa immonda: un`immondezza umana, un animale immondo o qualsiasi cosa abominevole, immonda, e mangerà la carne d`un sacrificio di comunione offerto al Signore, quel tale sarà eliminato dal suo popolo".
22 Il Signore disse ancora a Mosè :
23 Parla agli Israeliti e riferisci loro: Non mangerete alcun grasso, né di bue, né di pecora, né di capra.
24 Il grasso di una bestia che è morta naturalmente o il grasso d`una bestia sbranata potrà servire per qualunque altro uso; ma non ne mangerete affatto;
25 perché chiunque mangerà il grasso di animali che si possono offrire in sacrificio consumato dal fuoco in onore del Signore, sarà eliminato dal suo popolo.
26 E non mangerete affatto sangue, né di uccelli né di animali domestici, dovunque abitiate.
27 Chiunque mangerà sangue di qualunque specie sarà eliminato dal suo popolo".
28 Il Signore aggiunse a Mosè :
29 Parla agli Israeliti e dì loro: Chi offrirà al Signore il sacrificio di comunione porterà una offerta al Signore, prelevandola dal sacrificio di comunione.
30 Porterà con le proprie mani ciò che deve essere offerto al Signore con il fuoco: porterà il grasso insieme con il petto, il petto per presentarlo con il rito d`agitazione davanti al Signore.
31 Il sacerdote brucerà il grasso sopra l`altare; il petto sarà di Aronne e dei suoi figli.
32 Darete anche in tributo al sacerdote la coscia destra dei vostri sacrifici di comunione.
33 Essa spetterà, come sua parte, al figlio di Aronne che avrà offerto il sangue e il grasso dei sacrifici di comunione.
34 Poiché, dai sacrifici di comunione offerti dagli Israeliti, io mi riservo il petto della vittima offerta con l`agitazione di rito e la coscia della vittima offerta con l`elevazione di rito e li dò al sacerdote Aronne e ai suoi figli per legge perenne, che gli Israeliti osserveranno.
35 Questa è la parte dovuta ad Aronne e ai suoi figli, dei sacrifici bruciati in onore del Signore, dal giorno in cui eserciteranno il sacerdozio del Signore.
36 Agli Israeliti il Signore ha ordinato di dar loro questo, dal giorno della loro unzione. E` una parte che è loro dovuta per sempre, di generazione in generazione.
37 Questa è la legge per l`olocausto, l`oblazione, il sacrificio espiatorio, il sacrificio di riparazione, l`investitura e il sacrificio di comunione: legge che il Signore ha dato a Mosè sul monte Sinai, quando ordinò agli Israeliti di presentare le offerte al Signore nel deserto del Sinai".
   
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Ultimo aggiornamento: 02.10.2015
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