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In alcuni decenni si è passati dalle famiglie con diversi figli alle famiglie con un solo figlio.
L’attenzione famigliare che si concentra sull’unico figlio non sempre produce effetti positivi…
Eugenio Milza
Appeina un fiö

La television la gh’era mia
e i passèvan la sira in cumpagnia.
I’andevan mia föra a spass,
i stèvan a cà a fè di ragass.

I custèvan anca poc sod:
"A mezzdè i slunghèvan al brod
e 'm ricord che i pagnein,
dai pö grand, i passèvan ai piccein".

Adess igh hann appeina un fiö
e gh’è anca cul che na fa pö.
I vegnan sö che ien visiè
e i fann seimpar tribülè.

S
e 't gh’é appeina un ragass,
al sarà visiè e bel grass.
La dziva 'l mé visein:
"l’è cmé aveiga appeina un grein".
Appena un figlio

L
a televisione non c’era
e passavano la sera in compagnia.
Non andavano fuori a spasso,
stavano a casa a fare dei bambini.

Costavano anche pochi soldi:
"A mezzodì allungavano il brodo
e mi ricordo che i vestitini,
dai più grandi, passavano ai piccini".

Adesso hanno appena un figlio
e c’è anche quello che non ne fa più.
Vengono su che sono viziati
e fanno sempre tribolare.

Se tu hai appena un ragazzo,
sarà viziato e bel grasso.
Diceva il mio vicino:
"E' come avere appena un maialino".
   
   
 
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