Badia Benedettina
di santa Maria della Neve
Il complesso abbaziale, posto sulla riva
del torrente Parma, venne fondato nel
1471 da Pier Maria Rossi per il figlio
Ugolino, inglobando una preesistente chiesa
romanica, che fu modificata
e ornata con un cornicione in cotto di
gusto tardo gotico e un rosone in posizione
eccentrica sulla facciata a capanna.
Sacrestia e campanile sono seicenteschi.
L'interno è a navata unica, con
due cappelle a destra. Sul pilastro che
le separa è una pregievole Madonna
con Bambino (fine '400) attribuita
a Jacopo Loschi o a Francesco Tacconi.
Le restanti decorazioni furono eseguite
da abili quadraturisti, nel 1720-30 circa
e le figure da Clemente Ruta.
Nel chiostro del convento
sono visibili capitelli analoghi a quelli
del cortile d'onore del Castello, la campana
originaria di "magister Antonius"
con dedica del Rossi (1472) e una formalla
in cotto con la Flagellazione,
tratta da un marmo dell'Amedeo (1481-84).
Attorno al chiostro si aprono varie sale
con dipintiil cui restauro è in
corso di completamento (sala degli Uccelli,
sala del Fuoco). Nel refettorio
sono stati riportati alla luce medaglioni
settecenteschi con paesaggi reali e architetture
fantastiche e nell'aula capitolare
antica lunette con scene bibliche.
Settecentesco è anche il delizioso
belvedere sul torrente,
con fine ringhiera di ferro battuto ed
affreschi.
Presso la Badia è in funzione un
laboratorio apistico, ove è possibile
acquistare miele, pappa reale, nonché
tisane, creme e prodotti realizzatisecondo
le antiche tradizioni erboristiche e le
ricette della Farmacia Storica del Monastero
di S. Giovanni Evangelista di Parma, dal
quale la Badia dipende. Inoltre i monaci,
coadiuvati da alcune monache di Assisi,
svolgono attività di ospitalità.
Per informazioni : tel 0521.355017 - fax
0521.355877
Realizzato
da Luca, Catia, Mariuccia e Antonio.
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